I migliori strumenti per creare diagrammi di Gantt

Come possiamo creare un buon diagramma di Gantt e quali sono gli strumenti migliori per implementarlo e gestirlo?

In questo articolo cercheremo di dare una risposta a questa domanda. Proveremo inoltre a convincerti del fatto che il diagramma di Gantt non solo è utile per la pianificazione inziale, ma anche per la gestione dei progetti in corso.

Come lo faremo? Semplicemente mostrandoti alcuni strumenti che, oltre a creare dei bellissimi diagrammi di Gantt, integrano in essi funzionalità di gestione dei progetti molto efficaci.

Le principali funzionalità che incontreremo riguardano la gestione delle risorse umane coinvolte nel progetto e la pianificazione finanziaria.

Ma ora addentriamoci nel discorso e capiamo insieme quali sono i motivi che ci spingono a creare un diagramma di Gantt e quali sono i modi e gli strumenti operativi migliori per farlo.

A cosa serve il diagramma di Gantt?

Il diagramma di Gantt è uno strumento nato nei primi decenni del Novecento e che da allora ha ha subito numerose evoluzioni.

La sua rappresentazione è stata sin dall’inizio quella di un grafico temporale a barre per la pianificazione delle fasi di progetto.

Nel diagramma di Gantt, ecco cosa rappresentano i due assi:

  • asse orizzontale: delinea l’arco temporale, che può essere suddiviso in giorni, settimane o mesi.
  • asse verticale: rappresenta le attività, o fasi, in cui è suddiviso il progetto.
creazione diagramma di Gantt

E quindi il diagramma di Gantt è in sintesi il punto di riferimento per la collocazione temporale dei compiti da svolgere per un progetto.

Se inizialmente questo era solo un grafico che mostrava le intenzioni iniziali di pianificazione delle attività, con la nascita dei software di calcolo e in seguito con gli strumenti web, il Gantt è divenuto uno strumento operativo.

La sua funzione oggi non si esaurisce in fase di pianificazione, ma prosegue durante l’esecuzione del progetto.

Come si crea un diagramma di Gantt?

E dunque quali sono i passi principali per creare un diagramma di Gantt che tenga conto anche delle possibili evoluzioni del progetto e delle sue implicazioni nei vari ambiti di gestione aziendale?

Ecco una sintetica lista dei passaggi principali.

1. Definizione del progetto

  • Identifica chiaramente obiettivi, scopo, e vincoli del progetto.
  • Stabilisci una data di inizio e fine prevista.
  • Coinvolgi i principali stakeholder per raccogliere esigenze e aspettative.

2. Suddivisione del progetto in attività (WBS – Work Breakdown Structure)

  • Scomponi il progetto in fasi, poi in attività principali e infine in sotto-attività, definendo così il tuo albero di progetto, o Work Breakdown Structure.
  • Ogni attività deve essere chiara, misurabile e con un risultato specifico.

3. Definizione della durata delle attività e delle milestone

  • Stima la durata di ciascuna attività (in giorni o settimane), considerando tempi realistici ed evitando sovrastime o sottostime.
  • Definisci le milestone, ossia gli eventi o i traguardi cruciali previsti durante lo svolgimento del progetto.

4. Identificazione delle dipendenze

  • Determina l’ordine logico tra le attività:
    • Finish to Start (FS): una deve finire prima che un’altra inizi.
    • Start to Start (SS), Finish to Finish (FF), ecc.
  • Utilizza frecce o linee per collegare le attività dipendenti.

5. Assegnazione delle risorse umane

  • Associa a ciascuna attività uno o più membri del team.
  • Considera:
    • Disponibilità del personale
    • Competenze specifiche richieste
    • Carico di lavoro sostenibile
  • Prevedi eventuali formazioni o assunzioni se mancano competenze.

📌 Un uso inefficiente delle risorse può generare colli di bottiglia e ritardi. Utilizza strumenti che ti consentono di verificare il carico di lavoro delle risorse.

Fin qui abbiamo visto le funzionalità di base dei digrammi di Gantt, che ogni strumento per la loro creazione normalmente possiede.

Ma facciamo un passo ulteriore e vediamo quali sono le funzioni aggiuntive, o desiderabili, che non sono native del Gantt ma che aggiungono un valore extra e rendono un diagramma impostato in tal modo davvero efficiente.

Ne abbiamo individuato altre tre in particolare:

6. Stima dei costi e gestione finanziaria

  • Associa a ogni attività un costo stimato, includendo:
    • Costo del personale
    • Costi materiali
    • Spese generali e indirette
  • Prepara un budget complessivo del progetto.
  • Inserisci nel diagramma di Gantt anche i milestone di spesa (es. momenti di fatturazione, erogazione fondi).

📌 Integra il Gantt con uno strumento di controllo dei costi, per confrontare costi pianificati e costi effettivi in corso d’opera.

7. Monitoraggio e aggiornamento

  • Aggiorna il diagramma regolarmente in base all’avanzamento reale.
  • Inserisci:
    • Stato delle attività
    • Ritardi o anticipi
    • Cambiamenti nelle risorse
  • Confronta pianificato vs. reale.

8. Comunicazione con stakeholder

  • Usa il diagramma per le riunioni di avanzamento.
  • Condividi versioni aggiornate con:
    • Team di progetto
    • Clienti
    • Management

Quali sono i migliori strumenti per creare il diagramma di Gantt?

La creazione del diagramma di Gantt e dunque un’operazione articolata, che comincia in fase di pianificazione iniziale e prosegue per tutto l’arco di vita del progetto.

I dati presenti sul diagramma di Gantt provengono da più fonti e riguardano diversi ambiti di gestione del progetto.

Infatti, insieme con la maggiore interattività del Gantt, al giorno d’oggi si è ampliato il range di risorse coinvolte nell’utilizzo e nella consultazione del diagramma.

Vedendo coinvolte diverse figure professionali, riteniamo che un buono strumento di creazione e del diagramma di Gantt debba avere come caratteristiche principali l’integrazione di più funzioni e la condivisione dell’operatività.

E dunque veniamo ora alla classifica dei migliori strumenti per creare un diagramma di Gantt, tenendo a mente gli aspetti che abbiamo messo in luce finora, e vediamo chi ci aiuta a svolgere meglio il lavoro.

1. Twproject

creare un diagramma di Gantt con strumenti come Twproject

Twproject è uno strumento pensato per creare un diagramma di Gantt personalizzabile e dinamico, che segua l’andamento dei progetti e aiuti l’operatività.

Considerato da molti il migliore diagramma di Gantt sul mercato, Twproject ha fatto di questo strumento il suo fiore all’occhiello.

Le funzionalità del Gantt che è possibile creare con Twproject spaziano dalla possibilità di ottimizzare il carico di lavoro delle risorse e individuare agilmente i colli di bottiglia, alla pianificazione dei costi di progetto, fino alla gestione delle micro attività (i ToDo) associati a ogni fase.

La possibilità di impostare dipendenze tra le fasi in maniera molto elastica e flessibile garantisce di adattarsi a qualunque realtà aziendale e in particolar modo di venire incontro alle esigenze di pianificazione accurata.

Il diagramma di Gantt creato con Twproject è uno strumento operativo sempre aggiornabile e che allo stesso tempo tiene traccia di tutte le modifiche apportate nel tempo, a confronto con la pianificazione iniziale.

Infine, offre numerose possibilità di condivisione, sia attraverso la reportistica, sia con viste aggiornabili in tempo reale, utili durante i meeting di progetto per aggiornare team e stakeholder.

Caratteristiche principali:

  • Modalità di creazione multipla: attraverso la WBS o direttamente sul diagramma, con trascinamento dei blocchi;
  • Vista d’insieme o dettagliata: diversi livelli di dettaglio e possibilità di zoomare sulle singole fasi;
  • Assegnazione delle risorse: impostazione degli assegnatari delle fasi con vista del carico di lavoro aggiornata in tempo reale;
  • Risoluzione dei sovraccarichi: automazione che consente di ottimizzare le tempistiche in base alle disponibilità delle risorse;
  • Percorso critico: algoritmo per la visualizzazione dei nodi cruciali delle sviluppo del progetto;
  • Timeline: cronologia delle modifiche apportate al Gantt durante tutto il ciclo di vita del progetto;
  • Tipologie delle dipendenze: Finish to Start, Finish to finish, Start to start, Start to Finish;
  • Elasticità: possibilità di avere anche dipendenze tra fasi non sequenziali;
  • Vista dei ToDo: visualizzazione integrata delle attività di progetto aperte e chiuse per ogni fase di progetto;
  • Vista dati finanziari: visualizzazione del budget e dei costi stimati e reali per ogni fase;
  • Gestione ruoli e permessi: possibilità di affidare la pianificazione di varie fasi a diversi utenti;
  • Condivisione: esportabilità in vari formati e con integrazione opzionale di dati.

Prezzo: a partire da 4,89 € utente/mese.

Pro: con Twproject è possibile creare un diagramma di Gantt in pochi click e di integrare le informazioni inserite con tutti gli altri strumenti di gestione del software. Il suo diagramma di Gantt si adatta a qualsiasi modalità di lavoro e aiuta a mantenere il team di progetto sempre allineato.

Contro: nessun contro da evidenziare.

Pianificazione a 360° grazie a uno strumento utile nell’operatività quotidiana della gestione di progetti strutturati.

2. Trello + Planway

Trello è uno strumento di project management basato su schede e bacheche, progettato per offrire una gestione visiva e semplice dei progetti. Per la creazione di diagrammi di Gantt, Trello può essere esteso con power-up come Planyway, che aggiungono una vista temporale alle attività presenti nelle bacheche. Questa integrazione permette agli utenti di trasformare le classiche card Trello in elementi pianificabili su una linea temporale.

La vista Gantt ottenuta tramite i power-up consente una migliore gestione delle scadenze, delle dipendenze tra attività e della distribuzione del lavoro nel tempo. Ogni attività (card) può essere assegnata a membri del team, dotata di date di inizio e fine, e monitorata visivamente nel contesto del progetto globale. Questo aiuta a mantenere la coerenza tra la pianificazione iniziale e l’avanzamento reale.

Trello è particolarmente utile per team che già adottano una metodologia Kanban o Agile, grazie alla sua flessibilità e semplicità d’uso. Sebbene le funzionalità Gantt siano aggiuntive e non native, l’integrazione con strumenti esterni lo rende una buona scelta per chi cerca un compromesso tra modalità agile e pianificazione con Gantt.

Caratteristiche principali:

  • Gestione di date di inizio e scadenze;
  • Assegnazione di membri del team a ogni attività;
  • Tracciamento dell’avanzamento e timeline condivisa;
  • Drag & drop di attività sulla timeline;
  • Automazioni con Butler per attività ripetitive;
  • Notifiche e integrazione con strumenti come Slack, Google Calendar, ecc.

Prezzo: a partire da 9 $ utente/mese.

Pro: interfaccia intuitiva e adatta anche a chi non ha esperienza di project management.

Contro: poco pratico per la gestione di progetti molto complessi o di lunga durata.

Soluzione visuale leggera ma efficace per la pianificazione dei progetti.

3. Smartsheet

Smartsheet -  software per diagrammi di gantt

Smartsheet nasce come alternativa evoluta ai classici fogli Excel, riprendendone molte funzionalità ma orientandole alla gestione aziendale. Il suo obiettivo è offrire una soluzione più flessibile e collaborativa rispetto ai tradizionali strumenti di calcolo.

Il software combina diversi componenti in un’unica piattaforma, integrando funzionalità avanzate di project management. Tra queste ci sono strumenti per la pianificazione, l’assegnazione dei compiti e il monitoraggio delle attività, pensati per supportare team e organizzazioni complesse.

Una volta inseriti i dati, è possibile visualizzarli in diverse modalità, tra cui la vista Gantt, utile per seguire lo sviluppo temporale dei progetti. Tuttavia, per sfruttare appieno le sue potenzialità, è necessaria una certa dimestichezza con formule e logiche di calcolo.

Caratteristiche principali:

  • Personalizzazione dei colori delle fasi;
  • Formattazione condizionale che permette di settare regole personalizzate per la vista delle fasi;
  • Livelli di zoom: trimestre – mese – settimana – giorno;
  • Viste secondarie: lista, calendar e board;
  • Percorso critico;
  • Percentuale del lavoro svolto mostrata sulla fase;
  • Durata del task: mostrata solo quando vengono attivate le dipendenze.

Prezzo: a partire da 8 $ utente/mese, per un massimo di 10 utenti.

Pro: ampia gamma di funzionalità per la gestione dei progetti, interfaccia simile a Excel, che facilita l’adozione per chi è abituato ai fogli di calcolo.

Contro: richiede un buon livello di competenza, soprattutto per l’uso avanzato di formule e funzionalità.

Strumento tecnico con funzionalità avanzate, ma abbastanza complesso per chi è alle prime armi.

4. GanttPRO

Gantt PRO - software per diagrammi di gantt

GanttPRO si distingue per un approccio completamente focalizzato sulla gestione tramite diagrammi di Gantt, in netto contrasto con altri strumenti più generici. Come si intuisce dal nome, è progettato per offrire una pianificazione visiva e dettagliata dei progetti fin dal primo utilizzo.

La struttura di lavoro si basa sulla vista Gantt come punto di partenza, affiancata da una WBS (Work Breakdown Structure) che consente di suddividere il progetto in attività e sotto-attività. Gli utenti possono così costruire facilmente una gerarchia di compiti e organizzare il lavoro in modo ordinato e coerente.

Oltre al Gantt, il software offre anche visualizzazioni supplementari, come la Kanban board, la gestione del carico di lavoro e strumenti di reportistica. Tuttavia, funzionalità avanzate come il controllo dei costi o il monitoraggio del tempo sono accessibili solo con piani a pagamento più completi.

Caratteristiche principali:

  • Gerarchia fissa composta da progetti e liste di task;
  • Possibilità di creare baseline diverse;
  • Percentuale svolta settabile sul task con trascinamento;
  • Dipendenze con tipologia Finish to Start o Start to Start;
  • Gap tra dipendenze settabile in ore;
  • Percorso critico.

Prezzo: a partire da 7 $ utente/mese.

Pro: totalmente orientato al diagramma di Gantt, offre una pianificazione chiara e facile anche per chi non è esperto di project management.

Contro: meno adatto per la gestione di flussi di lavoro non lineari, aspetto grafico un po’ datato.

Strumento specifico per la creazione di diagrammi di Gantt ma carente nell’integrazione con altri strumenti di gestione.

5. Toggl Plan

Toggl Plan -  software per diagramma di gantt

Toggl pone una forte attenzione alla gestione delle risorse umane all’interno dei progetti, offrendo strumenti pensati per ottimizzare l’organizzazione del lavoro individuale e di team. La sua struttura è particolarmente utile a chi si occupa di coordinare persone più che semplici attività.

Uno dei punti di forza è l’editor Gantt integrato, che consente di pianificare facilmente task e assegnazioni, semplificando la distribuzione delle attività nel tempo. Tuttavia, la gestione non si limita alla timeline dei progetti, ma si estende anche alla programmazione delle risorse stesse.

Un elemento distintivo di Toggl è proprio la possibilità di creare diagrammi di Gantt focalizzati sulle risorse, oltre che sui progetti. Questo lo rende particolarmente adatto per chi ha il compito di bilanciare i carichi di lavoro e ottimizzare l’impiego delle risorse umane all’interno dell’organizzazione.

Caratteristiche principali:

  • Progresso stimato vs progresso attuale;
  • 4 livelli di zoom;
  • Drag and drop per durata e dipendenze;
  • Personalizzazione nei colori delle assegnazioni;
  • Condivisione dei dati anche verso utenti esterni;
  • Integrazione con il carico delle risorse con vista affiancata.

Prezzo: a partire da 8 $ utente/mese.

Pro: buono strumento per la pianificazione delle risorse umane, con Gantt focalizzati anche sui carichi di lavoro individuali.

Contro: forse anche a causa della sua semplicità, è meno indicato per la gestione di progetti tecnici complessi o con molte dipendenze.

Semplice e user-friendly, più utile se i progetti sono pianificati a partire dalla capacità delle risorse.

6. TeamGantt

Team Gantt - software per diagramma di gantt

Anche TeamGantt adotta un approccio centrato sul diagramma di Gantt, che rappresenta il punto di partenza per ogni nuovo progetto. Fin dall’inizio, l’interfaccia guida l’utente nella pianificazione temporale, rendendo il Gantt il cuore operativo dello strumento.

Le attività vengono aggiunte in un secondo momento, insieme alla loro assegnazione ai membri del team. La maggior parte delle operazioni può essere svolta direttamente dalla vista Gantt, che consente di modificare, spostare o aggiornare le attività con pochi clic, offrendo una gestione visiva immediata.

Tuttavia, lo strumento presenta alcune limitazioni. Task e ToDo non sono differenziati, il che può creare confusione nella gestione delle attività. Inoltre, tutte le attività relative a un progetto restano visibili sulla timeline, e questo può complicare la lettura e l’organizzazione nei progetti più articolati.

Caratteristiche principali:

  • Possibilità di aggiungere note e allegati alle fasi;
  • Inserimento manuale o automatico della percentuale di completamento;
  • Vista del carico di lavoro linkata al Gantt;
  • Vista totale del numero di task assegnati in ore o giorni;
  • Health report;
  • Viste secondarie: lista, calendar e board.

Prezzo: a partire da 49 $ al mese per ciascun manager.

Pro: strumento dettagliato e specifico nella creazione dei diagrammi di Gantt, con alcune personalizzazioni e una buona collaborazione.

Contro: mancanza di alcune tipologie di dipendenze e assenza del concetto di elasticità. Scarsa visione d’insieme.

Strumento adatto a chi ha necessità di creare molti Gantt per piccoli progetti ma un po’ carente in casi di maggiore complessità.

Conclusioni

Come abbiamo visto, oggi esistono diversi software che ti aiutano nella creazione di un buon diagramma di Gantt, che sia al passo con l’evoluzione di questo strumento nel tempo.

In questa breve ma dettagliata lista abbiamo cercato di fornirti una panoramica generale sulle principali funzioni degli strumenti migliori per creare il tuo Gantt, per aiutarti nella scelta in base alle tue specifiche esigenze.

Abbiamo anche evidenziato alcuni punti extra e tuttavia cruciali nella implementazione del diagramma di Gantt, che se non trascurati ti permetteranno di utilizzare questo strumento per l’intero ciclo di vita del progetto.

Per concludere, tieni a mente che:

  • Il diagramma di Gantt ad oggi si adatta a qualsiasi tipologia di lavoro, che sia Waterfall o Agile, basta trovare strumenti flessibili e adattabili alle esigenze aziendali.
  • Avere un cronoprogramma preciso e condiviso aiuta l’intero team ad allinearsi su stato e obiettivi di progetto, perciò prediligi sistemi che facilitano la condivisione.
  • La possibilità di avere una timeline aggiornabile e allo stesso tempo che consenta di risalire alla situazione pianificata in qualunque momento, sin dall’avvio del progetto, è essenziale.

Twproject possiede tutto ciò e molto altro: è per questo che è al primo posto nella classifica dei migliori software per la creazione dei diagrammi di Gantt.

Se ti va, puoi dirci se questa analisi ti è stata utile e iniziare subito a creare un diagramma di Gantt grazie a tutti gli strumenti e le funzionalità che ti offre Twproject.

Scopri gratuitamente Twproject per i primi 15 giorni e pianifica i tuoi progetti con facilità e precisione!

Perché il cronoprogramma di Gantt è cruciale per i progetti

Il cronoprogramma può essere definito come un grafico che aiuta a comprendere l’avanzamento del progetto in termini di attività sull’asse Y e loro durata sull’asse X. Abbiamo già parlato del Gantt in diversi articoli, oggi proveremo ad analizzare altri aspetti di un cronoprogramma.

Se il tradizionale elenco di cose da fare verticale non fornisse le informazioni necessarie per gestire un progetto, il cronoprogramma potrebbe essere la soluzione; si tratta infatti di uno strumento prezioso nella pianificazione di progetto.

Inoltre, la possibilità di avere il cronoprogramma Gantt in maniera automatizzata può migliorare esponenzialmente il flusso di lavoro ed il suo diagramma.

Vediamo quindi in questo articolo l’importanza del cronoprogramma in un software di project management.

Come il cronoprogramma Gantt automatizzato aiuta il team di progetto?

Il cronoprogramma Gantt è uno strumento che viene utilizzato per due fasi critiche del ciclo di vita del progetto: pianificazione e monitoraggio.

Le azioni di project management più comuni eseguite utilizzando questo strumento sono:

  • Visualizzare la pianificazione
  • Assegnare date di scadenza alle attività
  • Assegnare le risorse alle attività
  • Identificare il percorso critico
  • Tenere traccia della progressione degli elementi di lavoro

Alcuni degli elementi distintivi che caratterizzano i software di project management da un cronoprogramma Gantt manuale, includono:

  • Codifica a colori. Per rappresentare diversi attributi dell’attività, come chi è responsabile del suo completamento. Per esempio: tutte le attività di Maria sono blu, tutte le attività di Francesco sono gialle, ecc.
  • Per rappresentare quanto lavoro di una determinata attività è stato completato. Per esempio, un’attività completata al 50% è ombreggiata a metà.
  • Attività dipendenti. Un software consente di passare automaticamente attraverso la pianificazione quando vengono apportate modifiche a una delle attività collegate.
  • Drag-and-drop. Questo consente agli utenti di spostare facilmente un’attività per modificare la pianificazione, addirittura aggiornando in automatico le date di scadenza delle attività successive.
  • Nascondere o mostrare facilmente i dettagli dell’attività. Gli utenti possono fare clic o passare il mouse su un’attività per visualizzarne i dettagli, come la data di inizio, la data di fine prevista, la percentuale di completamento e chi è responsabile.

Ma vediamo ora ulteriori vantaggi che l’avere il cronoprogramma in un software di project management porta.

Il cronoprogramma Gantt per gestire le informazioni complesse 

Il cronoprogramma Gantt rende le informazioni critiche di un progetto facilmente gestibili e visibili.

Gli utenti possono sapere a colpo d’occhio:

  • Chi della squadra completerà l’attività
  • Quando l’attività sarà completata
  • Come quella singola attività si relaziona al progetto nel suo complesso

Per trasmettere queste informazioni, le attività vengono visualizzate come barre orizzontali e sono codificate in base a colori che rappresentano il dipendente o il reparto a cui sono assegnate.

Il cronoprogramma Gantt per migliorare la produttività del team 

assegnazione dei compiti

L’assegnazione dei compiti e le informazioni sullo stato di avanzamento vengono mostrate pubblicamente nelle riunioni sullo stato di avanzamento lavori, aiutando le persone a mantenere il controllo sul proprio lavoro e consentendo ai membri del team di assumersi la propria responsabilità.

Una volta che un progetto è iniziato, il cronoprogramma Gantt di Twproject, ad esempio, mostra l’avanzamento in diversi modi, tra cui:

  • L’attività sarà ombreggiata, riflettendo la percentuale di completamento.
  • Gli utenti possono passare il mouse o fare clic su un’attività per visualizzare ulteriori dettagli, come “data di inizio e fine” e “durata“.
  • Inoltre, alcuni strumenti consentono ai manager o agli amministratori di programmare notificazioni tramite posta elettronica o altri strumenti di messaggistica quando un’attività si avvicina alla data di scadenza o se un’attività rischia di non essere completata in tempo, consentendo di attuare misure correttive.

Tracciando pubblicamente i progressi quindi, il cronoprogramma automatizzato può anche servire come strumento motivazionale.

Il monitoraggio dei progressi può essere utilizzato per motivare i team a sforzarsi di raggiungere e completare i task di cui sono responsabili.

Il cronoprogramma Gantt per una pianificazione delle risorse più efficace

Il cronoprogramma consente al project manager di distribuire il lavoro in modo più efficace tra le risorse grazie alle pianificazioni dei progetti attuali e futuri mappate nelle rispettive tempistiche.

Ovviamente, il Gantt non è l’unico strumento di pianificazione utilizzato e molti software di project management includono funzionalità di gestione delle risorse.

Tuttavia, un software che includa il cronoprogramma offre ulteriori informazioni sull’utilità e la disponibilità dei dipendenti.

Twproject è uno strumento che ci ha permesso di pianificare i progetti in modo eccellente e con trasparenza, migliorando l’efficienza del team e massimizzando la produttività complessiva

Il cronoprogramma Gantt per centralizzare le informazioni

La centralizzazione delle informazioni sul progetto grazie al cronoprogramma aiuta ad allineare le diverse parti interessate, consentendo loro di condividere facilmente le informazioni e rimanere aggiornati.

Questo è un ottimo modo per riassumere i dati di progetti complessi per un pubblico vario, dato che gli utenti possono scegliere di visualizzare solo le informazioni per loro più importanti.

Il cronoprogramma Gantt è infatti comprimibile ed espandibile, consentendo all’utente di scegliere il livello di dettaglio appropriato.

Ciò è particolarmente vero quando si utilizza un software di gestione dei progetti su cloud che si aggiorna automaticamente e riflette in tempo reale eventuali modifiche apportate.

Poiché queste soluzioni consentono a qualsiasi utente di accedere in qualsiasi momento da qualsiasi dispositivo, i team remoti possono essere così ancora più connessi.

Il cronoprogramma Gantt per rendere chiari i requisiti del progetto e del team

Il cronoprogramma aiuta i dipendenti a comprendere meglio le proprie responsabilità e il modo in cui le loro attività sono correlate all’intero progetto.

Questo aiuta anche i project manager e le altre parti interessate a determinare le tappe fondamentali del progetto.

Il cronoprogramma fondamentalmente è una sorta di mappa che aiuta tutti coloro che sono legati a un progetto a visualizzare come arriveranno dall’inizio al risultato finale.

Inizia subito con Twproject

Nessuno può negare l’importanza dei diagrammi di Gantt una volta che hai familiarità con l’importanza, e disegnarli con un software come Twproject è molto semplice.

Twproject permette di disegnare la wbs del progetto, aggiungere i tempi e le dipendenze tra i vari nodi dell’albero, assegnare le risorse, fino ad avere un Gantt completo dell’intero progetto che vi guiderà in tutto il suo ciclo di vita.

settaggio dipendenze nel cronoprogramma Gantt

Scopri il cronoprogramma Gantt di Twproject.

Una prova è meglio di mille parole.

Kanban vs Gantt: caratteristiche e utilizzi a confronto

Kanban vs Gantt sono due strumenti popolari nel project management in grado di migliorare notevolmente l’efficienza e l’efficacia della gestione dei progetti.

Entrambi sono preziosi in modo diverso e presentano i loro vantaggi e svantaggi.

Vediamo in questo articolo di capire quali sono le loro caratteristiche e gli utilizzi a confronto.

Cos’è un diagramma di Gantt?

Un diagramma di Gantt fornisce una chiara panoramica dello stato di avanzamento del progetto.

Con questo strumento, i project manager possono suddividere progetti complessi in attività più piccole e gestibili.

Ogni attività è rappresentata come una barra orizzontale sul grafico, con la sua lunghezza che indica la durata richiesta per il completamento.

Le dipendenze tra le attività vengono visualizzate tramite frecce, che mostrano l’ordine in cui le attività devono essere completate.

Nel diagramma di Gantt è possibile indicare anche l’allocazione delle risorse.

Assegnando risorse a compiti specifici, i project manager possono così garantire che le persone giuste lavorino alle attività giuste al momento giusto.

Ecco un elenco per comprendere meglio i vantaggi e i limiti dei diagrammi di Gantt:

Vantaggi del diagramma di Gantt

  • Identifica le dipendenze delle attività;
  • Visualizza la pianificazione del progetto;
  • Mostra le tappe fondamentali (il percorso critico);
  • Aiuta a gestire l’allocazione delle risorse;
  • Indica le scadenze delle attività;
  • Permette di suddividere il progetto in attività più piccole e semplici;
  • Monitora i progressi.

Svantaggi del diagramma di Gantt

  • La sua configurazione può essere complicata;
  • Può creare confusione;
  • Non indica le priorità;
  • Contiene più dettagli del necessario per alcuni membri del team;
  • Richiede tempo per la modifica;
  • Non è consigliato per progetti senza un obiettivo finale chiaro.

Cos’è una Kanban board?

Una Kanban board o lavagna di Kanban, è uno strumento visivo che consente al project manager e al team di gestire e monitorare il flusso di lavoro.

Il metodo Kanban, derivato dalla metodologia Lean, è comunemente utilizzato in processi agile.

Il principio alla base del Kanban è concentrarsi sul completamento delle attività prima di iniziarne di nuove.

Kanban significa “cartello” in giapponese e da qua si capisce perché ogni attività è rappresentata da una “carta” che si sposta sul tabellone (sulla lavagna) man mano che avanza attraverso le diverse fasi del flusso di lavoro.

Le colonne sulla lavagna in genere includono fasi come “Da fare”, “In corso” e “Fine”.

Uno dei principali vantaggi derivanti dall’utilizzo delle Kanban board è la loro natura visiva, che fornisce un modo rapido e intuitivo per comprendere lo stato delle attività e il flusso di lavoro complessivo.

I membri del team possono facilmente vedere quali attività sono in corso, quali sono state completate e quali devono ancora essere avviate.

Proprio come i diagrammi di Gantt sono utili per alcune cose e non altrettanto utili per altre, così è il caso delle schede Kanban.

Ecco quali sono i pro e i contro di questa metodologia:

Vantaggi della Kanban board

  • Visualizza il flusso di lavoro;
  • Aumenta la produttività;
  • Riduce gli sprechi;
  • Promuove la collaborazione;
  • Fornisce flessibilità;
  • Previene il sovraccarico delle attività;
  • Facile da usare.

Svantaggi della Kanban board

  • Difficile determinare quando le attività saranno completate;
  • Può diventare troppo complesso e inefficiente;
  • Deve essere costantemente aggiornato;
  • Non adatto aprogetti con scadenze rigide;
  • Richiede stabilità del processo;
  • Non mostra da quanto tempo un’attività è presente sulla lavagna.

Gantt vs Kanban: quale usare?

Sia le schede Kanban che i diagrammi di Gantt sono strumenti di gestione dei progetti che mostrano le attività imminenti, il momento in cui devono essere completate, la percentuale di completamento e, spesso, chi è responsabile dei task.

La differenza principale è che il diagramma di Gantt mostra l’intero progetto su una sequenza temporale visiva che visualizza anche la relazione tra le attività, mentre la Kanban board si focalizza sul volume di lavoro che deve essere svolto, è in corso o risulta completato.

Il diagramma di Gantt può quindi essere più adatto alla pianificazione poiché può collegare le dipendenze e mostrare il percorso critico, nonché risorse, costi e altro ancora.

Le Kanban board sono invece migliori per il team mentre sta eseguendo i suoi compiti.

I membri del team possono vedere cosa è stato loro assegnato e spostarlo da una colonna a quella successiva mentre lavorano sull’attività fino al suo completamento.

Gantt vs Kanban: perché non usarli entrambi con Twproject?

Come visto in questo articolo, il diagramma di Gantt è più adatto ad un approccio predittivo, mentre la metodologia Kanban è agile.

Tuttavia, nulla vieta di non utilizzarli entrambi, ad esempio creando un diagramma di Gantt per il progetto nel suo insieme e applicando la metodologia Kanban ai suoi sottoinsiemi.

Potrebbe sembrare complicato riuscire ad integrare due strumenti durante la gestione di un progetto, ma grazie ad un software di project management come Twproject, questo ed altro diventa fattibile.

Con Twproject è possibile realizzare facilmente diagrammi di Gantt e schede Kanban, oltre che ad utilizzare altri tipi di visualizzazioni di un progetto.

Questo software è estremamente flessibile e in grado di adattarsi a qualsiasi metodologia.

Ogni azienda ha il suo modo di lavorare e Twproject è nato per semplificare i processi rispettando l’unicità di ogni realtà.

Gantt, Kanban e molto altro: Twproject pensa al tuo successo.

Ancora dubbi? Inizia ora una demo gratuita.

 

Work Breakdown Structure vs Gantt: un confronto pratico

Work Breakdown Structure vs Gantt? Sono strumenti molto potenti e importanti nel mondo della gestione dei progetti.

Sebbene questi termini siano talvolta usati in modo intercambiabile, non sono sinonimi ed è fondamentale comprenderne gli scopi e l’ambito di utilizzo.

Vediamo di seguito cosa sono e come si utilizzano.

 

Cos’è un diagramma di Gantt?

Un diagramma di Gantt è un grafico a barre che mostra l’avanzamento, la sequenza temporale e le dipendenze di un progetto.

Questo strumento è stato sviluppato più di cento anni fa da Henry Gantt e si è rivelato una delle tecniche più utilizzate per la pianificazione e il controllo dei progetti.

Un diagramma di Gantt è composto da barre orizzontali (barre di Gantt) che rappresentano le attività di progetto.

Le barre di Gantt mostrano le date di inizio e fine, nonché le dipendenze, la pianificazione e le scadenze, inclusa la parte dell’attività completata per fase e chi è il responsabile del lavoro.

 I neofiti del mestiere creano i primi Gantt con alcuni programmi comuni come Excel. (approfondisci Diagramma di Gantt con Excel: quali limiti?)

Ricordiamo che Excel non è stato progettato per fare questo.

Tuttavia, per portare la pianificazione a un livello professionale più elevato, è necessario scegliere un project management software completo come Twproject.

Che cos’è una Work Breakdown Structure?

Una Work Breakdown Structure, o WBS, è una scomposizione gerarchica dell’ambito del progetto in componenti più piccoli e gestibili.

Una WBS può aiutare a definire l’ambito del progetto, allocare risorse, assegnare responsabilità e stimare la durata e il budget del progetto.

I project manager applicano la WBS per scomporre progetti di grandi dimensioni in step più piccoli e più facilmente gestibili per poter portare a termine le attività in modo più rapido ed efficiente.

Suddividere il progetto in parti meno complesse significa una migliore produttività del team, oltre ad una migliore gestione dei costi e degli imprevisti.

Inoltre, la rappresentanza completa della WBS può supportare la comunicazione poiché aumenta la trasparenza e promuove discussioni efficaci.

Esistono molte soluzioni software per creare una Work Breakdown Structure e anche in questo caso Twproject è una delle opzioni migliori del mercato.

WBS vs Gantt: quando utilizzare uno o l’altro?

I project manager in genere applicano la WBS per mostrare cosa stanno facendo e il diagramma di Gantt per visualizzare quando lo stanno facendo.

Ma più nello specifico e nella pratica si può dire che:

WBS

  • Vantaggi: una WBS può aiutare a chiarire gli obiettivi del progetto, evitando spostamenti dell’ambito e modifiche non necessarie. Inoltre, può suddividere il progetto in parti gestibili, aiutando nell’organizzazione e nella definizione delle priorità del lavoro del progetto.
  • Può facilitare la comunicazione e la collaborazione tra il team di progetto e le parti interessate, aiutando ad allineare le loro aspettative e requisiti. Può inoltre supportare i processi di gestione del rischio e di controllo della qualità, consentendo l’identificazione e la mitigazione di potenziali problemi ed errori.

  • Svantaggi: l’utilizzo di una WBS può richiedere molto tempo ed essere complesso da creare e mantenere, in particolare per progetti grandi e dinamici.
  • Può essere difficile catturare e rappresentare tutti i dettagli e le sfumature dell’ambito del progetto e potrebbe richiedere aggiornamenti e revisioni regolari. Inoltre, non mostra le attività organizzate in sequenza temporale.

Diagramma di Gantt

  • Vantaggi: un diagramma di Gantt può apportare numerosi vantaggi alla gestione del progetto, come fornire una panoramica chiara e visiva della pianificazione del progetto, mostrare le dipendenze e i vincoli tra le attività del progetto, evidenziare il percorso critico e i tempi morti e migliorare la comunicazione e reporting sullo stato del progetto. Può anche aiutare a monitorare e misurare i progressi e le prestazioni del progetto, ottimizzare l’allocazione delle risorse e la sequenza delle attività, gestire i rischi e i problemi e mantenere le parti interessate informate e coinvolte.

  • Svantaggi: l’utilizzo di un Gantt presenta alcuni inconvenienti. Può essere difficile da mostrare e interpretare, in particolare per progetti diversificati. Inoltre, può essere impreciso o fuorviante se non è basato su dati e ipotesi affidabili e potrebbe non tenere conto dei cambiamenti e delle variazioni nell’ambiente del progetto.

 

La battaglia Work Breakdown Structure vs Gantt è sempre attuale e solleva sempre molte domande, dato che stiamo parlando di due strumenti essenziali del project management.

Entrambi i concetti consentono ai project manager e ai loro team di essere informati sui progressi compiuti.

Inoltre, incrementano l’efficienza e guidano gli individui a decisioni di successo.

La scelta migliore sarebbe quella di integrare i due strumenti: la WBS suddivide il lavoro gerarchicamente, dall’alto al basso. Più specificatamente, può essere considerata lo scheletro del futuro piano di progetto.

Il diagramma di Gantt è lineare e mostra la progressione temporale da sinistra a destra. Una volta individuate le attività necessarie, si passa alla riflessione su date, tempistiche e dipendenze e si passa quindi ad un diagramma di Gantt per l’inizio dei lavori.

Per questo motivo, i moderni strumenti di PM come Twproject contengono la possibilità di creare un diagramma di Gantt all’interno della funzionalità Work Breakdown Structure.

WBS vs Gantt: strumenti integrati in Twproject

Con Twproject, i manager possono definire con precisione la finish date di ogni attività, garantendo che le scadenze siano sempre rispettate.

La piattaforma mostra l’inizio (shows the start) e la conclusione di ogni task mediante un bar chart, facilitando la lettura e l’interpretazione del piano di lavoro.

Questo aspetto visuale è cruciale per tracciare i progressi dei progetti, offrendo una panoramica immediata dello stato di avanzamento e delle eventuali criticità.

Inoltre, Twproject non si limita alla pianificazione e al monitoraggio; è anche uno strumento potente per la gestione dei rischi.

Attraverso l’analisi dettagliata fornita dalla WBS e la rappresentazione temporale del diagramma di Gantt, i project manager possono identificare precocemente i potenziali rischi, pianificando interventi correttivi o preventivi per garantire il successo del progetto.

Ottimizzare la pianificazione con WBS in Twproject

L’utilizzo della Work Breakdown Structure in Twproject è il primo passo per suddividere un progetto complesso in parti più piccole e gestibili.

I project manager possono iniziare definendo l’obiettivo principale del progetto e scomporlo in sottoprogetti e attività. Questo approccio gerarchico non solo semplifica la comprensione dell’ambito complessivo del progetto ma aiuta anche a identificare le risorse necessarie e a distribuire i compiti in modo efficace.

In Twproject, la WBS diventa interattiva, permettendo ai manager di aggiungere, modificare o riorganizzare le attività con semplici trascinamenti, garantendo che ogni elemento sia al posto giusto e che nulla venga trascurato.

La visualizzazione temporale del Gantt in Twproject

Dopo aver definito la struttura del progetto con la WBS, i responsabili di progetto possono passare alla visualizzazione temporale del Gantt in Twproject.

Questo strumento trasforma il piano in una timeline visiva, dove ogni attività è rappresentata da una barra che ne indica la durata, le dipendenze e l’allineamento con altre attività.

La capacità di Twproject di mostrare cambiamenti in tempo reale nel diagramma di Gantt permette ai manager di aggiustare rapidamente la pianificazione in caso di imprevisti, assicurando che il progetto rimanga in carreggiata.

La visualizzazione Gantt diventa così essenziale per monitorare l’andamento del progetto e per assicurare che ogni fase proceda secondo i piani.

Con Twproject, la gestione dei progetti diventa un processo più fluido, controllato e visivamente intuitivo, trasformando ogni sfida in un’opportunità di successo.

 

Tieni tutti i progetti sotto controllo con Twproject!

 

I migliori software per diagrammi di Gantt del 2024

Vuoi scoprire insieme a noi quali sono i migliori software per diagrammi di Gantt in poco tempo? Abbiamo elaborato una lista fatta apposta per te.

Il diagramma di Gantt è lo strumento migliore per avere una panoramica d’insieme sull’andamento dei progetti.

Consente di avere in un’unica vista le date di inizio e fine del progetto e delle sue fasi, la durata di queste ultime, la loro correlazione, gli assegnatari.

Come vedremo, i motivi per implementarlo sono molteplici, ma per elaborare un diagramma di Gantt che sia realmente utile ed efficace servono gli strumenti giusti.

Altrimenti si rischia di perdere tanto tempo a creare un piano solo teorico, che verrà ben presto abbandonato e rimarrà solo nelle intenzioni iniziali del capo progetto.

Infatti, le parole chiave per valutare un buon diagramma di Gantt sono a nostro avviso: dinamicità e condivisione.

Genesi e caratteristiche dei diagrammi di Gantt

Il Gantt ha subito numerose evoluzioni nel tempo. Inizialmente era un semplice grafico temporale, statico, per la pianificazione iniziale.

Fino a non molti anni fa, il Gantt era una struttura teorica che veniva progettata all’inizio del progetto, poi stampata e appesa a una parete dell’ufficio.

Era un semplice punto di riferimento, ma purtroppo dopo pochi giorni o settimane il grafico diventava già obsoleto.

Con l’avvento dei software di calcolo e poi in seguito con gli strumenti web, il Gantt è divenuto uno strumento operativo.

La sua funzione oggi non si esaurisce in fase di pianificazione, ma prosegue durante l’esecuzione del progetto.

Ed è per questo che deve essere necessariamente integrato e integrabile con gli strumenti operativi. Il Gantt oggi ha senso solo se dinamico, condivisibile, aggiornabile in tempo reale.

Ecco nel dettaglio i due aspetti di cui abbiamo tenuto maggiormente conto durante la nostra analisi alla ricerca del migliori software per la creazione di diagrammi di Gantt.

Prima caratteristica del Gantt: la dinamicità

Con la parola “dinamicità” intendiamo sia l’interattività del Gantt, sia la sua integrazione con gli altri strumenti di lavoro.

Infatti, un buon diagramma di Gantt deve potersi evolvere via via che vengono completate le varie attività. E naturalmente è meglio se questa evoluzione avviene in maniera automatizzata e in tempo reale.

Allo stesso tempo, le informazioni che permettono al Gantt di modificarsi ed progredire provengono da altre fonti, come ad esempio i dati di worklog, il calendario e i ToDo svolti.

Viceversa, le assegnazioni distribuite attraverso il Gantt vanno a comporre e aggiornare il carico degli operatori; la sua durata influisce sulle stime del budget e su molti altri aspetti della gestione dei progetti.

Questo spiega la centralità del diagramma di Gantt in un software di project management: esso è il punto di partenza e il nucleo centrale a cui tutto si riconduce.

Gli strumenti che abbiamo incluso nella nostra lista dei migliori software per diagrammi di Gantt hanno questa caratteristica!

Seconda caratteristica del Gantt: la condivisione

Insieme con l’interattività del Gantt, si è ampliato il gruppo di attori coinvolti nell’utilizzo del diagramma.

Parliamo degli esecutori materiali dei progetti, ma anche degli stakeholder: ogni risorsa ha i suoi motivi specifici per tenere d’occhio il Gantt e dunque è bene che questo sia facilmente condivisibile.

Avere un Gantt sempre a portata di mano quando andiamo a presentare un progetto e poterci agire all’interno in tempo reale durante i meeting è decisamente una buona prassi.

Ciò aumenta il coinvolgimento delle parti e aiuta ad avere una visione d’insieme.

Inoltre, gli strumenti più avanzati hanno anche sistemi di permessi sui ruoli molto personalizzabili che consentono anche di delegare alcuni aspetti di pianificazione.

Ad esempio, il capo progetto potrebbe avere necessità di affidare la pianificazione di alcune sotto-fasi di progetto ad altri collaboratori e un buon software deve a nostro avviso consentire questa elasticità sui permessi.

Ma veniamo finalmente alla nostra classifica dei migliori software per diagrammi di Gantt, tenendo alla mente gli aspetti che abbiamo messo in luce finora, e vediamo chi e come svolge al meglio il lavoro.

Ecco la lista dei migliori software per diagrammi di Gantt:

1. Twproject

Gantt Twproject - il miglior software per diagrammi di gantt

Partiamo da quello che è considerato da molti il migliore diagramma di Gantt sul mercato: Twproject, un software che ha fatto del nostro diagramma il suo punto di forza.

Twproject nasce nel 2001 ma solo a partire dalla sua quinta versione ha integrato il Gantt tra i suoi strumenti.

Ha aspettato di avere la maturità tecnologica per sviluppare uno strumento che avesse una reale utilità e che non equivalesse a realizzare il grafico su un foglio di calcolo.

Da allora però, Twproject ha fatto in modo che il suo diagramma di Gantt fosse sempre più completo e interoperabile, aggiungendo sempre nuove ottimizzazioni e funzionalità.

Twproject si distingue per avere un Gantt alquanto personalizzabile e realistico, che rispecchi realmente l’andamento dei progetti.

L’elasticità del Gantt di Twproject è notevole, ma allo stesso tempo questo strumento è estremamente preciso e la sua interazione con gli altri elementi del software è totale e accurata.

Infine, Twproject garantisce la possibilità di tenere traccia di tutte le modifiche apportate in precedenza al diagramma di Gantt, grazie alla timeline con la quale si può scorrere indietro nel tempo e rivedere la struttura del Gantt a qualunque data desiderata.

Caratteristiche principali:

  • Vista d’insieme o dettagliata: possibilità di avere un minore o maggiore livello di dettaglio e zoomare sulle singole fasi della WBS
  • Creazione di fasi e milestone: da lista o con drag and drop, a seconda delle preferenze
  • Assegnazione delle fasi: possibilità di settare gli assegnatari direttamente dal Gantt
  • Integrazione con carico di lavoro: segnalazione di eventuali sovraccarichi e riallocazione con strumento “bacchetta magica”
  • Percorso critico: possibilità di visualizzare i nodi cruciali delle sviluppo del progetto
  • Timeline: cronologia delle modifiche al progetto attivabile dall’utente
  • Tipologie delle dipendenze: oltre alla classica dipendenza Finish to Start, se ne affiancano altre tre, per assecondare meglio dinamiche di lavoro diverse
  • Elasticità: possibilità di avere dipendenze anche non sequenziali
  • Vista dei ToDo: gestione affiancata e integrata dei ToDo per ogni fase di progetto
  • Gestione ruoli e permessi: possibilità di affidare la pianificazione di varie fasi a diversi utenti
  • Condivisione: esportabilità in vari formati

Prezzo: a partire da 4,89 € utente/mese.

Pro: Twproject permette di creare un Gantt che non ha eguali in quanto a praticità d’uso, precisione e molteplicità di funzioni. Grazie al costante feedback da parte dei suoi utenti, questo prodotto è in costante evoluzione e miglioramento.

Contro: Francamente, è difficile trovare un solo aspetto negativo nel Gantt di Twproject.

Con Twproject non dovrai mai inserire un’informazione due volte: tutto è pensato per ottimizzare i tempi di lavoro e offrire uno strumento utile nell’operatività quotidiana

2. ClickUp

ClickUp -  software per diagrammi di gantt

Il Gantt che si può creare con ClickUp ha una buona visione d’insieme su tutto il progetto, evidenziata anche dalla barra verde che racchiude tutte le fasi di progetto, mostrando a un primo colpo d’occhio la durata totale.

Su ogni fase è ben visibile il nome dell’assegnatario, ma mancano altre informazioni, come ad esempio la percentuale di lavoro svolto.

Manca in generale una connessione con il carico delle risorse.

Non essendoci differenza tra attività e fasi di progetto in Clickup, il Gantt è molto veloce da creare e gestire.

Tuttavia questo aspetto può penalizzare quando si parla di progetti complessi o con tanti micro-compiti da svolgere e di cui tenere traccia.

Caratteristiche principali:

  • Struttura gerarchica: Spazi > Cartelle > Elenchi
  • Elenchi: liste di attività che hanno un loro personale Gantt
  • Task inseribili direttamente sul gantt col trascinamento
  • Apertura secondaria della scheda relativa con varie informazioni dettagliate
  • Possibilità di duplicazione
  • Ampia possibilità di personalizzazione

Prezzo: a partire da 7 $ utente/mese.

Pro: ClickUp ha un’interfaccia accattivante, e il suo Gantt non fa eccezione. Fa della filosofia agile il suo punto di forza.

Contro: Mancano alcune funzionalità avanzate e a una prima occhiata il suo editor del Gantt può apparire un po’ caotico.

Agilità ed estetica si coniugano in uno strumento veloce da usare ma non sempre completo nelle sue funzioni

3. GanttPRO

Gantt PRO - software per diagrammi di gantt

Con caratteristiche quasi diametralmente opposte troviamo Gantt PRO.

Come il nome stesso suggerisce, si tratta di un software totalmente dedicato al diagramma di Gantt.

La pianificazione dei progetti parte appunto dalla vista del Gantt, con una WBS affiancata, in cui inserire progetti e liste di task.

Ad accompagnare il Gantt, ci sono anche delle viste secondarie, come la Kanban board, il carico operatori e la reportistica.

Alcune funzioni secondarie come il budgeting e il time tracking sono disponibili solo nelle licenze avanzate.

Caratteristiche principali:

  • Gerarchia fissa composta da progetti e liste di task
  • Possibilità di creare varie baseline
  • Percentuale svolta settabile direttamente sul task con trascinamento
  • Dipendenze con tipologia Finish to Start o Start to Start
  • Gap tra dipendenze settabile in ore
  • Percorso critico

Prezzo: a partire da 9,99 $ utente/mese.

Pro: Si rivela un buon prodotto tecnico, con un’interfaccia semplice e pulita e poche ma chiare funzioni.

Contro: Presenta un aspetto un po’ datato ed è poco o nulla personalizzabile. Alcune funzioni secondarie come il budgeting e il time tracking sono disponibili solo nelle licenze avanzate.

Se l’obiettivo è quello di creare dei diagrammi di Gantt precisi, può essere una soluzione, pur essendo carente in quanto a interoperabilità con altri strumenti di gestione

4. Smartsheet

Smartsheet -  software per diagrammi di gantt

Si tratta di un software che si propone di sostituire i fogli Excel per la gestione aziendale e quindi ne riporta attentamente le funzionalità.

Smartsheet è un tool composto da molti elementi combinati, con l’aggiunta di strumenti tipici del project management.

I dati inseriti nel proprio foglio di lavoro possono essere poi interpretati attraverso le varie viste, tra cui quella del Gantt.

È dunque uno strumento che richiede una buona competenza nell’uso delle formule di calcolo.

Caratteristiche principali:

  • Personalizzazione dei colori delle fasi
  • Formattazione condizionale che permette di settare regole personalizzate per la vista delle fasi
  • 4 livelli di zoom: trimestre – mese – settimana – giorno
  • Viste secondarie: lista, calendar e board
  • Critical path
  • Percentuale del lavoro svolto mostrata sulla fase
  • Durata del task: mostrata solo quando vengono attivate le dipendenze

Prezzo: a partire da 6 $ utente/mese, per un massimo di 10 utenti.

Pro: La principale caratteristica di Smartsheet è la possibilità di personalizzazione, sia dal punto di vista grafico, sia per quanto riguarda il metodo utilizzato.

Contro: Mancanza di automatizzazioni e necessità di padroneggiare le formule di calcolo per il suo utilizzo.

Strumento tecnico con funzionalità raffinate, ma non esattamente utile al risparmio di tempo nella pianificazione

5. Toggl Plan

Toggl Plan -  software per diagramma di gantt

Toggl si concentra molto sugli aspetti relativi alle risorse umane nell’ambito dei progetti.

È dunque molto orientato a gestire i task e le assegnazioni in maniera agevole, in particolare attraverso il suo editor di Gantt, ma non solo.

La particolarità dello strumento è che permette di creare dei diagrammi di Gantt specifici per le risorse, oltre che per i progetti.

Potrebbe essere utile dunque per chi si occupa nello specifico di programmare e bilanciare i tempi di lavoro delle risorse umane in azienda.

Caratteristiche principali:

  • Condivisione dei dati anche verso utenti esterni
  • Progresso stimato vs progresso attuale
  • Buona integrazione con il carico delle risorse, che è visibile in contemporanea
  • 4 livelli di zoom
  • Drag and drop per durata e dipendenze
  • Personalizzazione nei colori delle assegnazioni

Prezzo: a partire da 9 $ utente/mese.

Pro: In generale si rivela semplice da usare e ha un’interfaccia moderna e user friendly.

Contro: Forse anche a causa della sua semplicità, presenta alcune limitazioni, soprattutto in quanto a integrazioni con le altre viste del software.

Software agile e di facile apprendimento, più utile se il lavoro è impostato in maniera resource-oriented

6. Team Gantt

Team Gantt - software per diagramma di gantt

Anche in questo caso ci troviamo davanti a uno strumento che fa partire i progetti direttamente dal Gantt.

Solo in un secondo momento, si possono poi aggiungere i task e distribuire le assegnazioni.

Quasi tutte le sue funzionalità sono legate al Gantt e molte interazioni si possono fare direttamente da questa vista.

Una limitazione è data dal fatto che task e ToDo non sono distinti tra loro. Inoltre, tutte le attività connesse a un progetto sono sempre visibili sul Gantt, rendendo la gestione dei progetti complessi un po’ difficoltosa.

Caratteristiche principali:

  • Possibilità di aggiungere note e allegati ai task
  • Possibilità di inserire la percentuale di completamento dei task
  • Vista del workload apribile dal Gantt
  • Vista totale del numero di task assegnati a persona in giorni oppure ore
  • Health report
  • Viste secondarie: lista, calendar e board

Prezzo: a partire da 8 $ utente/mese.

Pro: Strumento dettagliato e molto specifico nella creazione dei diagrammi di Gantt, con alcune utili personalizzazioni.

Contro: Tra le personalizzazioni non compaiono purtroppo le differenze tra dipendenze e la loro elasticità. Inoltre, a causa di un eccessivo livello di dettaglio di default, il Gantt perde la sua funzione primaria di strumento che dà una visione d’insieme.

Adatto a chi ha necessità di creare molti Gantt per piccoli progetti ma un po’ carente in casi di sopraggiunta complessità

Conclusioni

Abbiamo cercato di aiutarti nella scelta tra i migliori software per diagrammi di Gantt per i tuoi progetti.

Se ti ha incuriosito il tema dell’evoluzione del diagramma di Gantt nel tempo e l’inizio dell’era del software per il project management, ascolta questo interessante estratto di un’intervista a Roberto Bicchierai, socio fondatore di Twproject.

Hai visto quanta esperienza c’è dietro allo sviluppo di questo strumento?

Per concludere, tieni a mente che:

  • la sua possibilità di interazione con i ToDo permette di superare la classica contrapposizione Waterfall vs Agile, e crea un nuovo approccio strutturato e allo stesso tempo dinamico.
  • la possibilità di avere una timeline che permetta di risalire alla struttura pianificata in qualunque momento, sin dall’avvio del progetto, rende il diagramma di Gantt di Twproject il migliore strumento di pianificazione. Ci consente infatti di non smarrire nessun dato importante e poter ripianificare i tempi liberamente e senza indugio durante l’implementazione del progetto.

Se ti va, puoi dirci se questa analisi ti è stata utile e iniziare subito a creare un diagramma di Gantt nel migliore dei modi: con Twproject puoi provare gratuitamente per i primi 15 giorni.

Gantt vs Pert: due strumenti a confronto

Gantt vs Pert sono due dei diversi strumenti di pianificazione del project management.

Il loro scopo è quello di aiutare i project manager a svolgere meglio il proprio lavoro facilitando il coordinamento delle attività e le comunicazioni con le parti interessate.

Questi diagrammi aiutano a gestire il vincolo  complesso di tempo, costo e ambito, che sono le forze che predominano in ogni progetto.

Vediamo quindi nel dettaglio i due strumenti Gantt vs Pert a confronto.

Cos’è un Gantt?

Un diagramma di Gantt è uno dei modi più popolari per mostrare le attività in base al tempo, essendo uno strumento di gestione del progetto fondamentale per la pianificazione e la programmazione (approfondisci Come fare un Gantt).

Nello specifico è composto da due assi:

  • Uno verticale che rappresenta l’elenco delle attività che devono essere completate per portare a termine il progetto.
  • Uno orizzontale che rappresenta la sequenza temporale di un piano, in cui le barre sono le attività situate in ordine cronologico.

L’utilizzo di questo sistema consente a tutte le parti interessate di avere le stesse informazioni e di avere aspettative reciprocamente condivise.

Inoltre, il diagramma di Gantt grazie alla sua sequenza temporale visiva, chiarisce come le attività sono correlate fra di loro, risultando uno dei migliori strumenti di visualizzazione nel project management.

La chiarezza con cui un Gantt espone queste informazioni contribuisce significativamente alla gestione e alla comunicazione all’interno del team di progetto.

Quando si deve utilizzare un diagramma di Gantt?

Il diagramma di Gantt è probabilmente lo strumento di gestione dei progetti più versatile che esista: non solo viene utilizzato durante la fase di pianificazione del progetto, ma torna utile anche durante tutta la fase di esecuzione per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori.

I project manager utilizzano, quindi, il Gantt per avere un quadro generale del progetto in ogni momento, creare e assegnare attività, monitorare il budget, gestire risorse e molto altro ancora.

Con questo strumento si può essere sicuri che tutti abbiano accesso costante al programma e ai dettagli del progetto in tempo reale.

Il Gantt può essere utilizzato in diverse situazioni, ma è particolarmente indicato quando:

  • Le attività del progetto sono ben definite e ordinate: il Gantt è efficace per visualizzare una serie di attività con una sequenza precisa. Se le attività sono ancora vaghe o l’ordine non è chiaro, il diagramma potrebbe risultare poco utile.
  • Il progetto ha una durata definita: il diagramma di Gantt è utile per monitorare l’avanzamento del progetto nel tempo e identificare eventuali ritardi. Se la durata del progetto è incerta, il diagramma potrebbe non essere la scelta migliore.
  • Il progetto è di piccole o medie dimensioni: i diagrammi di Gantt sono più facili da gestire per progetti con un numero limitato di attività. Per progetti molto complessi, potrebbero risultare difficili da leggere e mantenere.
  • C’è la necessità di comunicare il piano del progetto a un team o a un cliente: il Gantt offre una rappresentazione visiva intuitiva del progetto, che facilita la comprensione da parte di tutti gli stakeholder.

In aggiunta a questi casi, il diagramma di Gantt può essere utile anche per:

  • Gestire le risorse del progetto
  • Identificare le dipendenze tra le attività
  • Stimare la durata del progetto
  • Monitorare i costi del progetto.

Cos’è un diagramma di PERT?

PERT sta per “Program Evaluation Review Technique” ed è uno strumento di project management che rappresenta graficamente le attività e le dipendenze di un progetto.

In questo diagramma si utilizzano delle frecce per mostrare le attività necessarie per raggiungere un determinato evento, simboleggiato da un nodo. Un nodo rappresenta quindi una fase del progetto completata.

Un grafico PERT assomiglia quindi a un diagramma di rete, in cui ogni casella separata (o nodo) è un’attività del progetto. Queste attività di progetto sono collegate da frecce che mostrano le dipendenze tra le attività.

Quando si deve utilizzare un diagramma di PERT?

Un grafico PERT consente di visualizzare l’intera sequenza temporale del progetto in un diagramma di facile comprensione per i membri del team e le parti interessate del progetto.

Il grafico PERT permette, inoltre, ai project manager di apprendere e tenere traccia di informazioni importanti sul flusso di lavoro: dipendenze delle attività, tempo stimato dell’attività e tempo minimo di consegna del progetto.

Pertanto, si adatta principalmente a tutti i progetti, ad eccezione di quelli veramente piccoli, dove le liste di controllo sono sufficienti per avere un quadro generale.

Il PERT è in grado di facilitare il flusso di lavoro quando:

  • il piano prevede più attività in corso contemporaneamente: in questo caso il diagramma faciliterà il processo di definizione delle priorità, aiutando a capire quale attività dipende da un’altra.
  • il progetto ha un arco temporale rigoroso: un diagramma PERT non è solo una rappresentazione visiva della struttura di un progetto, ma anche un aiuto per valutarne la durata. L’utilizzo di questo strumento consente quindi di impostare i termini e rispettarli.

Ecco alcuni casi in cui si dovrebbe utilizzare un diagramma di PERT:

  • Progetti con molte incognite: il diagramma di PERT è particolarmente adatto a gestire progetti con molte variabili e incertezze, dove la durata precisa delle attività è difficile da stimare.
  • Progetti con molte attività interdipendenti: Se le attività del progetto sono interdipendenti e il ritardo di una può influenzare le altre, il diagramma di PERT aiuta a identificare il percorso critico e a gestire le eventuali criticità.
  • Progetti a lungo termine: utile per stimare la durata di progetti di lunga durata, che si sviluppano su diversi mesi o anni.
  • Progetti con budget limitati: il PERT può aiutare a ottimizzare l’utilizzo delle risorse e a ridurre i costi del progetto.

Oltre a questi casi, il diagramma di PERT può essere utile anche per:

  • Identificare i rischi del progetto
  • Valutare diverse alternative di progetto
  • Comunicare il piano del progetto a un team o a un cliente

Gantt vs Pert: due strumenti a confronto

I diagrammi di Gantt e Pert offrono metodi unici per pianificare, eseguire e monitorare progetti, ma ciascuno con le proprie forze e applicazioni ottimali.

Twproject integra entrambi questi strumenti, permettendo ai team di scegliere l’approccio più adatto alle loro esigenze.

Il Gantt di Twproject, una forma di bar chart, offre una rappresentazione visiva dell’avanzamento del progetto, mostrando le attività come barre orizzontali lungo una timeline del progetto.

Questo layout intuitivo permette ai gestori di progetto e ai membri del team di vedere rapidamente la sequenza delle attività, le loro durate, le sovrapposizioni e le dipendenze temporali.

È particolarmente utile per progetti con una struttura chiara e sequenziale, dove la pianificazione e il monitoraggio temporale sono cruciali.

Vediamo quali sono i vantaggi del diagramma di Gantt:

  • Visualizzazione immediata: Fornisce una panoramica chiara e immediata dello stato di avanzamento del progetto.
  • Monitoraggio delle risorse: Permette di assegnare e monitorare le risorse, visualizzando chi lavora su cosa e quando.
  • Gestione delle scadenze: Aiuta a identificare e gestire le scadenze, facilitando l’aggiustamento dei piani in base ai cambiamenti.

Il diagramma di PERT di Twproject, d’altro canto, è orientato all’analisi e alla pianificazione delle attività in base alle loro interdipendenze.

Utilizza nodi per rappresentare le attività o gli eventi e frecce per mostrare le relazioni di precedenza tra di essi. Questo approccio è particolarmente vantaggioso in progetti complessi, dove l’identificazione del percorso critico e la comprensione delle dipendenze tra attività sono fondamentali per il successo del progetto.

Vediamo quali sono i vantaggi del diagramma di PERT:

  • Analisi del percorso critico: identifica le attività critiche che non possono subire ritardi senza influenzare la scadenza del progetto.
  • Ottimizzazione dei tempi: aiuta a ottimizzare i piani di progetto, consentendo una migliore allocazione del tempo e delle risorse.
  • Gestione dei rischi: fornisce una base per l’analisi dei rischi, permettendo di prevedere e mitigare potenziali intoppi.

In sintesi, abbiamo visto che sia diagrammi di Gantt che i diagrammi PERT sono strumenti visivi che aiutano a organizzare le attività durante la pianificazione di un progetto.

La scelta tra Gantt e PERT dipende dalle esigenze specifiche del progetto.

Il diagramma di PERT è ottimo in quanto mostra chiaramente le dipendenze tra le attività ed il percorso critico.

Ciò significa che un project manager può prendere decisioni migliori, gestendo i dati e compiendo l’analisi what-if.

Il lato negativo è che è difficile scalare un diagramma di PERT e questo può rappresentare un problema quando si lavora su progetti più complessi.

Più grande è il progetto, più complesso sarà il grafico PERT e più difficile sarà da leggere.

Un diagramma di Gantt permette di rappresentare la sequenza temporale di un progetto in maniera più strutturata. Inoltre, permette di vedere chiaramente i progressi dei lavori in tempo reale.

Per questo motivo, un bravo project manager si troverà ad utilizzare entrambe le tecniche per soddisfare molteplici scopi.

Pianifica i tuoi progetti con Twproject

 

Come fare un Gantt

Come fare un Gantt” è il punto di partenza per chiunque voglia organizzare efficacemente il proprio flusso di lavoro.

Il diagramma di Gantt è uno strumento indispensabile per la pianificazione e il tracciamento dei progetti. Ma come si realizza un Gantt efficace?

In questo articolo, esploreremo i passaggi fondamentali per creare un diagramma di Gantt semplice ed efficace.

Che cos’è un Diagramma di Gantt?

Prima di addentrarci nel “come”, è importante comprendere il “cosa”.

Un diagramma di Gantt è uno strumento di visualizzazione che permette ai project manager di mappare in modo efficace il percorso di un progetto dall’inizio alla fine.

Nato agli inizi del XX secolo dall’ingegnere meccanico Henry Gantt, questo strumento si è evoluto fino a diventare uno dei pilastri della gestione dei progetti moderna.

Nello specifico si tratta di un tipo di bar chart che illustra il programma di un progetto, mostrando le diverse attività da svolgere sul lato verticale e il lasso di tempo previsto per ciascuna di esse sull’asse orizzontale.

Ogni barra nel grafico rappresenta una specifica attività del progetto, con la lunghezza della barra che indica la durata prevista per il completamento dell’attività.

Ciò che rende il diagramma di Gantt così prezioso è la sua capacità di fornire, a colpo d’occhio, una panoramica dettagliata di come e quando le varie attività si sovrappongono, permettendo ai project manager di ottimizzare le risorse e di gestire meglio i tempi.

Perché usare il Gantt per il flusso di lavoro del tuo progetto

L’adozione di un diagramma di Gantt nel flusso di lavoro di un progetto non è solo una pratica consigliata, ma una vera e propria strategia vincente per qualsiasi project manager.

Questo strumento, infatti, offre una visione chiara e immediata di ogni fase del progetto, dalle date di inizio e fine di ciascuna attività, alla sovrapposizione tra compiti e la loro durata.

Ma perché è così cruciale per il successo del flusso di lavoro?

Innanzitutto, il Gantt facilita la gestione dei progetti permettendo di selezionare i dati rilevanti con precisione e di visualizzare il formato dell’asse temporale in modo intuitivo.

Questo aiuta a comprendere immediatamente la sequenza delle attività e le loro interdipendenze, migliorando la pianificazione e l’allocazione delle risorse.

Inoltre, la capacità di visualizzare le distanze tra le barre e le barre in pila consente di ottimizzare lo spazio temporale e di prevenire eventuali sovraccarichi di lavoro.

L’utilizzo di un diagramma di Gantt supporta anche la selezione del formato più adatto per rappresentare visivamente il progetto, consentendo di includere voci legenda serie e di organizzare le categorie in ordine inverso, se necessario. Questa flessibilità si traduce in una migliore comprensione del flusso di lavoro da parte di tutto il team, facilitando la comunicazione e l’efficienza collaborativa.

Come fare un Gantt

La creazione e l’utilizzo di un diagramma di Gantt rappresentano passaggi fondamentali nella gestione progettuale, offrendo una panoramica visiva del flusso di lavoro.

Ecco alcune indicazioni per creare un Gantt:

1. Identifica le attività

Il primo passo nella creazione di un diagramma di Gantt è l’identificazione di tutte le attività necessarie per portare a termine il progetto. Questo include compiti grandi e piccoli, da quelli più ovvi a quelli che potrebbero essere facilmente trascurati. Ogni attività deve essere elencata in modo che possa essere visualizzata chiaramente nel diagramma.

2. Definisci le dipendenze

Dopo aver elencato le attività, il passo successivo è stabilire le relazioni di dipendenza tra di esse. Questo significa identificare quali attività devono essere completate prima che altre possano iniziare. Questa fase è cruciale per la creazione di un flusso di lavoro logico e per evitare intoppi nel processo.

3. Assegnazione delle durate

Ogni attività elencata nel diagramma di Gantt deve avere una durata assegnata.

Questo non solo include il tempo necessario per completare l’attività stessa, ma deve anche tenere conto di qualsiasi dipendenza che potrebbe influenzarne l’inizio o il completamento. La durata può essere stimata in giorni, settimane o mesi, a seconda della scala del progetto.

4. Sviluppo del calendario

Con le attività, le dipendenze e le durate definite, il passo successivo è sviluppare il calendario del progetto. Questo implica l’assegnazione di date di inizio e fine specifiche per ogni attività, tenendo conto delle dipendenze e delle risorse disponibili. Il calendario deve essere realistico e flessibile, in grado di adattarsi a eventuali cambiamenti.

5. Utilizza lo strumento giusto per fare il Gantt

L’utilizzo di uno strumento dedicato alla gestione dei progetti, come Twproject, può semplificare notevolmente il processo. Quest’ultimo offre funzionalità avanzate, come la possibilità di aggiornare facilmente le attività e le loro dipendenze, visualizzare il progresso in tempo reale e collaborare con i membri del team.

6. Monitoraggio e aggiornamenti

Una volta creato il Gantt, il lavoro non è finito.

Il diagramma deve essere regolarmente aggiornato e monitorato per riflettere il progresso del progetto e qualsiasi cambiamento nel piano. Questo aiuta a mantenere il progetto in carreggiata e a identificare precocemente eventuali ritardi o problemi.

Ma non è tutto. Il diagramma di Gantt dovrebbe essere condiviso con tutto il team di progetto. Questo assicura che tutti siano a conoscenza delle scadenze, delle priorità e del flusso di lavoro generale. Una comunicazione efficace è fondamentale per il successo di qualsiasi progetto.

Fare un Gantt con Twproject: la soluzione per diagrammi efficaci

Twproject offre un intuitivo editor grafico per creare diagrammi di Gantt, accessibile con un semplice click sul pulsante situato all’inizio della WBS.

editor gantt twproject

Coloro che hanno esperienza con MS-Project apprezzeranno la facilità d’uso dell’editor di Twproject, pur notando significative differenze nei modelli di dati e nelle dinamiche di utilizzo.

L’obiettivo principale di Twproject è tracciare l’andamento del lavoro in tempo reale e adattarsi a situazioni dinamiche e mutevoli. Questa caratteristica si distacca nettamente dalla gestione progettuale tradizionale, che prevede una definizione dettagliata e anticipata dei progetti, spesso poco realistica in molti contesti lavorativi.

Twproject adotta un modello distintivo per organizzare l’albero del progetto, le scadenze e gli stati, divergendo dal tradizionale diagramma di Gantt. I progetti possono rimanere attivi oltre le loro scadenze previste o essere temporaneamente sospesi, riflettendo una gestione più flessibile delle tempistiche e delle dipendenze.

Accedendo all’editor del Gantt, ti troverai di fronte al nodo della WBS che stai esplorando. Le modifiche apportate saranno effettive solo dopo aver premuto il pulsante “Salva”, consentendoti di sperimentare con la struttura del progetto senza alterarne l’organizzazione originale.

Pannello griglia

L’interfaccia dell’albero progettuale è articolata in due sezioni principali, divise da una linea verticale mobile. Questo divisore può essere spostato a destra o a sinistra per adattarsi meglio all’area di lavoro in cui ti trovi. La sezione a sinistra comprende il pannello testuale.

Twproject gantt software

È possibile allargare le colonne trascinandole, e modificare direttamente i dettagli come codice, nome, date e dipendenze semplicemente cliccando sui campi specifici.

Il layout del progetto può essere compresso; il sistema memorizzerà questa preferenza di visualizzazione. È inoltre possibile alterare gli stati del progetto attraverso l’indicatore dello stato.

gantt twproject software

Una volta stabilita la dipendenza tra due fasi, avrai la possibilità di modificare la relazione predefinita di tipo Finish to Start (FS), optando per un diverso tipo di legame.

Twproject dipendenze gantt

Twproject inoltre permette che le attività interconnesse non debbano necessariamente succedersi in maniera sequenziale, ma possano sovrapporsi o distanziarsi, rispettando comunque la logica della dipendenza scelta.

Tale flessibilità migliora l’aderenza alla realtà dei progetti e rafforza il concetto di delega.

Le dipendenze elastiche offrono ai project manager la possibilità di gestire le tempistiche delle fasi progettuali con maggiore libertà, senza che modifiche in una fase comportino automaticamente slittamenti nelle fasi successive, promuovendo così un approccio più dinamico e personalizzato alla pianificazione e esecuzione dei progetti.

Pannello Gantt

Nella parte destra dell’interfaccia, che rappresenta graficamente la timeline del progetto, hai la possibilità di spostare temporalmente le varie fasi del progetto trascinandole, con l’effetto di modificare di conseguenza tutte le dipendenze, laddove ciò sia fattibile.

Posizionando il cursore all’inizio o alla fine di un progetto o di una fase, questo si trasformerà in una freccia bidirezionale, consentendoti di estendere o ridurre la durata del progetto o della fase interessata. Anche in questo caso, le dipendenze associate subiranno modifiche, sempre nel rispetto dei vincoli imposti dal progetto.

Le azioni compiute all’interno del pannello sono soggette ai limiti e alle restrizioni del progetto e saranno permesse solo se non contrarie a tali vincoli. Ad esempio, non sarà possibile spostare una milestone se questa è stata già definita.

Utilizzando il pannello Gantt, puoi anche instaurare nuove dipendenze tra le fasi del progetto semplicemente trascinando i marcatori di dipendenza verso altre fasi, modificando di conseguenza gli stati associati.

Per creare figli del task, devi solo scrivere il loro nome nella colonna “nome”

Poi puoi impostare l’inizio e la durata entrambi trascinando la barra dalla parte grafica o scrivendo le date a mano nelle colonne.

gantt chart twproject

Di recente abbiamo introdotto una nuova funzionalità che integra le ToDo list con il diagramma di Gantt per semplificare la gestione dei meeting di progetto (approfondisci qui).

Questa innovazione permette di visualizzare contemporaneamente le attività pianificate nel diagramma di Gantt e i dettagli delle ToDo list, facilitando la comprensione dello stato di avanzamento del progetto e delle singole attività da completare.

Guarda il tutorial per vedere passo passo come fare un Gantt efficace.

Fare un Gantt significa non solo avere un controllo dettagliato su ogni attività e sulle date di inizio e fine, ma anche poter pianificare con precisione, anticipare i rischi, e gestire le risorse in modo efficiente.

Che si tratti di gestire piccoli progetti o di orchestrare grandi iniziative, il diagramma di Gantt rimane un alleato indispensabile per chiunque voglia portare a termine i propri progetti in maniera efficiente.

Ancora dubbi? Inizia ora una demo gratuita.

 

Gantt vs Agile: differenze e combinazioni

Gantt vs Agile? La scelta tra strumenti e metodologie nel project management può influenzare significativamente l’esito di un progetto.

Comprendere le peculiarità di uno strumento di pianificazione come il Gantt e di una metodologia dinamica come Agile è fondamentale per i project manager che mirano a ottimizzare i processi e guidare i loro team working verso il successo.

In questo articolo, analizzeremo le loro differenze, i vantaggi e le possibili combinazioni per una gestione efficace dei progetti.

Gantt vs Agile: differenze chiave

La distinzione tra il diagramma di Gantt e Agile si radica fondamentalmente nella loro natura: il diagramma di Gantt è uno strumento visivo per la pianificazione e il monitoraggio delle fasi di un progetto, che permette di visualizzare la durata e la sequenza delle attività su un asse temporale.

Agile, invece, rappresenta una metodologia flessibile e iterativa, progettata per adattarsi ai cambiamenti rapidi e per incoraggiare il feedback continuo tra team di sviluppo e clienti.

Questa differenza fondamentale incide profondamente su come i project manager approcciano la strutturazione, l’esecuzione e l’adattamento dei loro progetti.

La scelta tra Gantt e Agile e la decisione di integrarli, dipende dalla natura del progetto, dall’ambiente di lavoro, dalle esigenze dei clienti e dalla cultura del team.

La comprensione di queste differenze chiave è cruciale per i project manager che aspirano a implementare la strategia più efficace per la gestione dei loro progetti.

Analizziamo le differenze chiave:

1. Approccio alla pianificazione:

Diagramma di Gantt: si basa su una pianificazione dettagliata e sequenziale del progetto. Le attività sono rappresentate in barre colorate su un grafico, con date di inizio e fine ben definite. Questo approccio offre una visione chiara del progetto nel suo complesso e facilita il monitoraggio dei progressi. Tuttavia, può essere rigido e poco adatto a progetti con requisiti mutevoli o in contesti incerti.

Agile: si basa su un approccio iterativo e incrementale. Il progetto viene suddiviso in cicli brevi (sprint) di 1-4 settimane, al termine dei quali viene rilasciata una versione funzionante del prodotto. 

Questo approccio favorisce la flessibilità e l’adattabilità ai cambiamenti, rendendolo ideale per progetti in contesti incerti o con requisiti che potrebbero evolversi nel tempo.

2. Coinvolgimento del team:

Diagramma di Gantt: il coinvolgimento del team nella fase di pianificazione può essere limitato. Il diagramma di Gantt è spesso creato dal project manager o da un team di pianificazione, e il team di sviluppo potrebbe avere un ruolo marginale nella definizione delle attività e delle tempistiche.

Agile: la metodologia Agile pone l’accento sul coinvolgimento e la collaborazione del team. Il team di sviluppo è attivamente coinvolto nella pianificazione degli sprint, nella stima delle attività e nel processo decisionale. Questo approccio favorisce la responsabilizzazione e la motivazione del team.

3. Gestione dei cambiamenti:

Diagramma di Gantt: il Gantt è uno strumento rigido e poco adatto a gestire cambiamenti frequenti. La modifica di una singola attività può avere un effetto a catena su tutto il progetto, richiedendo un aggiornamento del diagramma e delle tempistiche.

Agile: la metodologia Agile è progettata per gestire i cambiamenti in modo flessibile. La struttura a sprint permette di rivedere e adattare la pianificazione del progetto con frequenza, incorporando i feedback ricevuti e gli eventuali cambiamenti nei requisiti.

Gantt vs Agile: vantaggi e svantaggi

Il Gantt e l’Agile offrono approcci distinti per la pianificazione, l’esecuzione e il controllo dei progetti, ciascuno con i propri vantaggi distintivi.

Esplorare i vantaggi di entrambi può aiutare i project manager a scegliere l’approccio più adatto alle specifiche esigenze del loro progetto, bilanciando la pianificazione dettagliata con la capacità di adattarsi rapidamente alle sfide in evoluzione.

I vantaggi del diagramma di Gantt:

  • Pianificazione dettagliata e precisa: il Gantt offre una rappresentazione visiva del piano di progetto, mostrando la durata, l’inizio e la fine di ciascuna attività su un asse temporale. Questo permette una pianificazione dettagliata e una facile comprensione delle dipendenze tra le varie attività, consentendo a tutti i team di essere consapevoli delle diverse attività.
  • Monitoraggio del progresso: i project manager possono monitorare facilmente il progresso rispetto al piano originale, identificando rapidamente eventuali ritardi o deviazioni dal programma.
  • Orientamento alla scadenza: il diagramma di Gantt è particolarmente efficace in progetti con obiettivi e scadenze ben definiti, dove la sequenza e la durata delle attività sono chiare fin dall’inizio.

I vantaggi della metodologia Agile:

  • Iterazioni brevi e feedback continuo: Agile si basa su cicli di sviluppo brevi, noti come sprint, che permettono di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e di incorporare il feedback dei clienti o degli utenti finali in modo continuo.
  • Migliore gestione dei rischi: aiuta a identificare e mitigare potenziali problemi in anticipo.
  • Collaborazione e comunicazione: la metodologia Agile pone un forte accento sulla collaborazione tra i membri del team e tra il team e i clienti, promuovendo una comunicazione aperta e frequente.
  • Adattabilità ai cambiamenti: a differenza del Gantt, Agile accoglie i cambiamenti anche in fasi avanzate del progetto, rendendolo ideale per progetti in ambienti dinamici e in rapida evoluzione, dove i requisiti possono mutare nel tempo.

Combinare Gantt e Agile è possibile?

L’integrazione di Gantt e Agile in un approccio ibrido alla gestione dei progetti offre numerosi vantaggi ai project manager, consentendo loro di sfruttare al meglio le qualità di entrambi per guidare i team verso il successo in un ambiente di lavoro sempre più complesso e dinamico.

1. Pianificazione strategica e flessibilità operativa

La combinazione di Gantt e Agile permette ai manager di stabilire una pianificazione strategica dettagliata, grazie alla visibilità che il diagramma di Gantt offre sulle fasi del progetto e sulle sue milestone.

Allo stesso tempo, l’adozione di principi Agile assicura la flessibilità operativa necessaria per adattarsi ai cambiamenti, consentendo al team di rispondere in modo proattivo alle esigenze del progetto e del mercato.

Questo equilibrio tra pianificazione e adattabilità è fondamentale in progetti complessi, dove le condizioni possono variare rapidamente.

2. Monitoraggio del progresso e iterazioni veloci

L’approccio ibrido facilita un monitoraggio efficace del progresso del progetto, combinando la chiarezza del progresso lineare del Gantt con la capacità di Agile di implementare rapidamente modifiche attraverso iterazioni veloci.

I project manager possono così valutare l’avanzamento del progetto in relazione al piano originale, mantenendo la flessibilità di apportare correzioni o adattamenti in base ai feedback ricevuti durante gli sprint.

3. Comunicazione migliorata e coinvolgimento del cliente

Integrare Gantt e Agile promuove una comunicazione migliore all’interno del team e con i clienti.

Mentre il Gantt fornisce una roadmap chiara e comprensibile a tutti gli stakeholder, Agile incoraggia un coinvolgimento continuo del cliente, assicurando che il prodotto finale sia il più vicino possibile alle aspettative.

Questo approccio ibrido garantisce che le decisioni siano prese con una comprensione completa del contesto del progetto, migliorando la soddisfazione del cliente e l’efficacia del team.

4. Ottimizzazione delle risorse ed efficienza

La combinazione di Gantt e Agile aiuta i project manager a ottimizzare l’uso delle risorse, assegnando compiti e priorità in modo più efficace.

Grazie alla pianificazione dettagliata del Gantt e alla flessibilità di Agile, è possibile bilanciare carichi di lavoro, assegnare risorse in base alle esigenze in evoluzione del progetto e ridurre gli sprechi, aumentando l’efficienza complessiva del team.

5. Risposta ai cambiamenti e innovazione

Infine, l’approccio ibrido consente ai project manager di rispondere in modo più efficace ai cambiamenti, sfruttando la struttura del Gantt per mantenere la direzione del progetto e la metodologia Agile per incorporare nuove idee e innovazioni.

Questo non solo migliora la capacità del progetto di adattarsi alle sfide emergenti ma promuove anche un ambiente di lavoro incentrato sull’innovazione e sul miglioramento continuo.

Twproject: la soluzione ottimale per Gantt e Agile

Twproject si distingue nel panorama del project management per la sua capacità di offrire una soluzione ottimale che integra efficacemente il Gantt e l’Agile.

Questo strumento è stato progettato per semplificare la gestione dei progetti, rendendo la pianificazione e il monitoraggio delle attività non solo più intuitivi ma anche estremamente flessibili e adattabili a diversi contesti lavorativi, come spieghiamo in questo breve video:

Il Diagramma di Gantt di Twproject è riconosciuto come uno dei migliori sul mercato per diverse ragioni.

Primo fra tutti, la sua semplicità d’uso, che non va a discapito della potenza e della versatilità. I clienti scelgono Twproject per la chiarezza dei suoi grafici, la facilità con cui è possibile monitorare lo stato di avanzamento dei progetti e per le sue funzionalità avanzate, come la visualizzazione delle dipendenze tra le attività e la gestione delle risorse in tempo reale.

La piattaforma offre un’ampia gamma di funzionalità dinamiche che includono:

  • Allocazione delle risorse in real-time: Twproject permette di monitorare e modificare l’allocazione delle risorse con facilità, identificando rapidamente eventuali sovra o sotto-allocazioni.
  • Gestione di orari di lavoro flessibili: consente di impostare orari di lavoro personalizzati per ogni membro del team, garantendo una pianificazione accurata della capacità lavorativa.
  • Supervisione dello stato dei progetti: attraverso cruscotti dedicati, Twproject offre una visione in tempo reale dello stato di avanzamento dei progetti, facilitando la rilevazione di eventuali criticità.
  • Condivisione e comunicazione: la piattaforma enfatizza l’importanza della comunicazione nel project management, fornendo strumenti per una facile condivisione di idee, documenti e feedback.
  • Pianificazione e gestione dei task: il software unisce la gestione della pianificazione con il Gantt all’inserimento dei task per tutto il team, avvicinando così il progetto al lavoro quotidiano delle risorse.

La capacità di Twproject di adattarsi a vari metodi di lavoro, la sua interfaccia intuitiva e le potenti funzionalità lo rendono uno strumento indispensabile per i project manager che desiderano ottimizzare la gestione dei loro progetti, migliorando la comunicazione del team e l’efficienza complessiva.

Pianifica i tuoi progetti con Twproject

Twproject free online Gantt service: salva e condividi il tuo diagramma di Gantt

Twproject è il software italiano più all’avanguardia nello sviluppo di un diagramma di Gantt facile da costruire e usare ma allo stesso tempo completo e adatto a ogni esigenza.

Al fine di far conoscere a tutti l’incredibile efficienza del suo diagramma di Gantt, Twproject offre un servizio open-source gratuito per la creazione rapida di Gantt online.

Il servizio è disponibile su un sito dedicato e consente di creare diagrammi di Gantt completi con dipendenze, ritardi, risorse, percorso critico e di salvarli per usi futuri.

Integrazione di diagramma di Gantt e altre risorse di gestione

Tuttavia, ti invitiamo a compiere una riflessione.

La costruzione di un diagramma di Gantt, se scollegata da tutti gli altri aspetti di pianificazione e gestione dei progetti, presenta alcune lacune.

Infatti, per quanto il diagramma creato possa essere completo e dettagliato, quando questo non viene calato nella realtà quotidiana della gestione del progetto, perde la sua efficacia e rimane solo un programma teorico che nessuno consulterà più a progetto avviato.

Al giorno d’oggi i team sono alla ricerca di soluzioni smart e agili, che consentano un’integrazione tra gli strumenti di gestione per ottimizzare tempi e risorse.

Le attuali linee guida infatti suggeriscono che un applicazione dell’approccio agile alla pianificazione con diagramma di Gantt è possibile, e anzi desiderabile.

Ed è qui che entra in gioco il software su licenza di Twproject.

Un passo ulteriore per un monitoraggio completo

Facendo un piccolo passo ulteriore, Twproject ti offre un’esperienza a 360° nel mondo del project management.

Pensa a quanti strumenti diversi, file excel, cartelle condivise, flussi di mail e tanto altro utilizzi quotidianamente per la gestione dei progetti.

Il conteggio sembra interminabile, vero?

Ora immagina: con Twproject lo strumento è solo uno, perché centralizza tutto in un’unica piattaforma, altamente personalizzabile e flessibile, tutto ciò che occorre per comunicare, pianificare, monitorare e gestire i progetti aziendali.

Ma veniamo ad alcuni esempi pratici.

Partendo proprio dal diagramma di Gantt, ti mostreremo in quanti aspetti organizzativi può essere utile un Gantt che funge da navigatore e comunica con tutti gli altri ambiti del project management.

1. Gestione del carico e degli operatori

1.1. Assegnazioni delle fasi attraverso il diagramma di Gantt

Quando assegni una risorsa a una fase di progetto direttamente dal Gantt, la risorsa riceve automaticamente una notifica e può iniziare a informarsi sulle tempistiche di progetto.

Inoltre, a seconda del ruolo con cui la risorsa verrà assegnata alla fase in questione, le sue facoltà cambiano.

Se ad esempio l’operatore è assegnato alla fase come “project manager” avrà la possibilità di gestire in autonomia tempistiche e ulteriori assegnazioni.

In questo modo il Gantt rispecchia la struttura organizzativa aziendale e facilita la condivisone dei compiti e la delega di responsabilità.

1.2. Carico degli operatori integrato

Le assegnazioni distribuite attraverso il Gantt contribuiscono in automatico a formare e aggiornare il carico degli operatori.

Questo garantisce che non ci siano sovraccarichi che rimangono inosservati.

Infatti, attraverso l’opzione per la visualizzazione del carico, anche all’interno del Gantt sarà possibile vedere all’istante se una risorsa è sovraccaricata (con un valore percentuale) e di conseguenza affidare il compito a un altro operatore con una percentuale di carico inferiore.

carico degli operatori sul diagramma di Gantt

2. Assegnazione e vista ToDo

2.1. Creazione dei ToDo attraverso il diagramma di Gantt

Conseguente all’assegnazione delle risorse, è il processo di distribuzione dei compiti, ossia dei ToDo relativi a ogni fase.

Grazie a Twproject questa attività può essere fatta con lo stesso strumento e addirittura senza uscire dalla pagina del diagramma di Gantt.

I ToDo sono lo strumento più agile e interattivo per affidare i compiti e favorire la comunicazione all’interno del team.

2.2. Monitoraggio e visualizzazione dei ToDo

I ToDo relativi a ogni fase, sia che essi siano stati aggiunti attraverso il diagramma di Gantt o meno, sono sempre a portata di mano quando consulti il Gantt, e in due modalità.

La prima modalità è la sintesi dei ToDo, attivabile dalle opzioni del Gantt e che mostra il resoconto di ToDo totali, con il dettaglio di quelli aperti e chiusi per ogni fase.

La seconda modalità è la vista estesa dei ToDo, e questa si attiva posizionandosi su una riga del Gantt e attivando il comando ToDo list, che affiancherà alla scheda corrente un’altra scheda con la lista completa dei ToDo per quella fase.

Entrambe le opzioni sono utili ad esempio durante una riunione di progetto, per poter fornire dati sempre aggiornati sulle attività svolte e quelle in corso.

Lista ToDo e digramma di Gantt

Questo è esemplificativo dell’approccio di Twproject al project management: una tendenza all’aggregazione dei dati, per una visione onnicomprensiva dei progetti che rende il lavoro molto più fluido e informato.

3. Monitoraggio dei costi

Un altro dato affiancabile al Gantt è il prospetto finanziario, che permette di avere una panoramica su costi stimati e reali di ogni fase di progetto.

dati finanziari e diagramma di Gantt

Ma questo non è l’unico modo in cui Gantt e gestione dei costi cooperano in Twproject. Ogni aspetto di pianificazione è interconnesso e dunque qualsiasi modifica sulla durata delle fasi di progetto operata sul Gantt avrà effetti sulle stime del budget.

In questo modo due aspetti cruciali della gestione dei progetti, ossia gestione del budget e pianificazione delle tempistiche sono collegati e procedono parallelamente con costanti aggiornamenti.

Non dovrai inserire i dati più volte e confrontare strumenti diversi ma avrai tutto a portata di mano in un unico ambiente di lavoro.

4. Timeline

Per concludere, sottolineiamo un aspetto cruciale del diagramma di Gantt compreso nel software su licenza di Twproject: la cronologia di progetto.

Sul nodo principale di progetto sul Gantt, è attivabile un cursore temporale che permetterà di risalire indietro nel tempo e rivedere la situazione del progetto a qualsiasi data.

Timeline sul Gantt di progetto in Twproject

In questa linea temporale, o timeline, saranno evidenziate con un’icona le date in cui sono state approntate modifiche, in modo da avere un’idea ancora più chiara dell’evoluzione della stima delle tempistiche.

Un Gantt utile è infatti quello che si adatta allo scorrere dei tempi e consente di ripianificare quando necessario.

Ma allo stesso tempo abbiamo la certezza di poter risalire a tutte le modifiche apportate in precedenza, fino alla situazione iniziale, senza perdere nessun dato importante.

Conclusione: una soluzione unificata è la miglior scelta

Abbiamo visto che, a differenza della versione online del diagramma di Gantt, la piattaforma completa di Twproject rende il Gantt uno strumento di gestione e monitoraggio utile per tutto il ciclo di vita del progetto.

Un Gantt scollegato dagli altri strumenti di gestione è solo un cronoprogramma teorico che però non ha effetti pratici sul lavoro effettivo quando il progetto è avviato.

Twproject, al contrario, ti permette a un costo davvero irrisorio di approfittare di tutti gli altri strumenti di gestione che potrai acquisire con una licenza adatta alle tue esigenze lavorative.

Per team di qualsiasi tipologia e dimensione Twproject offre soluzioni ad hoc, e il suo diagramma di Gantt si fa davvero interattivo grazie alle sue connessioni con tutte le altre istanze di management.

Provalo gratis per 15 giorni in tutta la sua completezza di funzioni e scopri quanto semplifica il tuo lavoro in ogni aspetto!

Pianificare l’attività di lancio di un prodotto con il Gantt

L’attività di lancio di un prodotto è un’impresa complessa che richiede una pianificazione accurata.

Il successo di un prodotto non dipende solo dalla sua qualità, ma anche dalla capacità dell’azienda di presentarlo al mercato nel modo giusto, al momento giusto.

In questo contesto, il diagramma di Gantt di Twproject può essere un alleato prezioso per i project manager.

Un lancio di successo può portare a un aumento delle vendite, alla fidelizzazione dei clienti e alla crescita dell’azienda, mentre un lancio fallimentare può comportare perdite finanziarie e danneggiare la reputazione.

In questo articolo, esploreremo le diverse fasi del lancio di un prodotto, le attività essenziali per un lancio di successo, e vedremo come il diagramma di Gantt possa essere uno strumento prezioso in tutte le fasi di lancio.

Cos’è il lancio di un prodotto?

Il lancio di un prodotto è il processo attraverso il quale un’azienda introduce un nuovo prodotto sul mercato.

Questo processo coinvolge la pianificazione, l’esecuzione e la promozione del prodotto, al fine di attirare l’attenzione dei consumatori e stimolare la domanda.

Durante il lancio, l’azienda cerca di creare consapevolezza, generare interesse e convincere i potenziali acquirenti dell’utilità e del valore del prodotto.

Il lancio di successo di un prodotto può portare a un vantaggio competitivo, una maggiore quota di mercato e un aumento delle entrate.

Ma da cosa dipende il successo di un prodotto?

Da diversi fattori chiave.

Innanzitutto, è fondamentale che il prodotto offra un valore unico e risponda alle esigenze dei clienti in modo differenziato rispetto alla concorrenza. Inoltre, una pianificazione accurata, una ricerca di mercato approfondita e una strategia di marketing mirata sono essenziali per raggiungere il pubblico di riferimento in modo efficace.

Ovviamente la qualità del prodotto, una comunicazione chiara e un’esperienza cliente positiva sono fattori che contribuiscono al successo del lancio.

Cosa sapere prima di pianificare l’attività di lancio di un nuovo prodotto

La ricerca di mercato e la differenziazione del prodotto

Prima di lanciare un nuovo prodotto, è importante condurre una ricerca approfondita sul mercato per comprendere le esigenze dei clienti, l’ambiente competitivo e le tendenze di settore.

La ricerca di mercato permette di ottenere una comprensione dettagliata dei bisogni, dei desideri e dei comportamenti dei potenziali acquirenti.

Consente di identificare il pubblico di riferimento, valutare la domanda di mercato, analizzare la concorrenza e valutare le opportunità di mercato.

Queste informazioni sono essenziali per adattare il prodotto alle esigenze dei clienti, differenziare il prodotto dalla concorrenza, definire una strategia di marketing efficace e posizionarsi in modo appropriato nel mercato.

 La ricerca di mercato fornisce dati e insight preziosi per prendere decisioni informate e aumentare le probabilità di successo nella commercializzazione.

L’importanza di un prodotto unico e attrattivo per il target di riferimento

Un’azienda può identificare quali caratteristiche o servizi aggiuntivi possono essere considerati unici e attrattivi per il pubblico di riferimento.

Questa fase è cruciale per creare un prodotto che si distingua dai concorrenti e risponda in modo più specifico alle esigenze dei clienti individuati durante la ricerca di mercato.

Una delle opzioni per differenziare il prodotto potrebbe essere l’implementazione di caratteristiche innovative che risolvano problemi o soddisfino bisogni in modo nuovo e sorprendente. Queste caratteristiche innovative possono essere emerse durante la fase di ricerca di mercato, dove si comprende quali aspetti mancano nei prodotti già esistenti sul mercato.

Inoltre, il design del prodotto può giocare un ruolo fondamentale nella sua differenziazione. Un design distintivo e attraente può suscitare l’interesse e l’emozione dei potenziali clienti, contribuendo a rendere il prodotto più desiderabile.

Occorre creare, quindi, un valore unico e distintivo nel proprio prodotto, che sappia attrarre i potenziali clienti.

La differenziazione del prodotto aiuta a posizionarlo in modo unico nel mercato, creando un vantaggio competitivo e aumentando le probabilità di successo nella fase di lancio.

3 fasi per pianificare l’attività di lancio di un prodotto

L’attività di lancio di un prodotto richiede una pianificazione accurata e una sequenza di azioni mirate.

1.    Fase di pre-lancio

Prima di lanciare un nuovo prodotto, è fondamentale tenere in considerazione diversi aspetti. Tra questi, la definizione del target di riferimento, degli obiettivi, la progettazione della strategia e la pianificazione delle attività di marketing.

Quest’ultime possono includere la creazione di contenuti per le piattaforme social, la partecipazione a fiere di settore e l’invio di comunicati stampa.

Analizziamo alcune azioni principali di questa fase:

  • Creazione di una roadmap: prima di tutto, crea una roadmap dettagliata che definisca le fasi, le attività e le tempistiche del lancio del prodotto. Questo aiuta a mantenere il progetto organizzato e sotto controllo.
  • Definizione del target e degli obiettivi: il target di riferimento deve essere definito in modo preciso. Chi sono i potenziali clienti del prodotto? Quali sono le loro esigenze e aspettative? Queste informazioni sono fondamentali per progettare una strategia di marketing efficace.

In questa fase, è importante stabilire obiettivi chiari e misurabili e monitorare i risultati in tempo reale.

Con Twproject puoi impostare metriche specifiche, come il numero di vendite previste, l’acquisizione di nuovi clienti o il tasso di adozione del prodotto, tenere traccia dei progressi attraverso report e dashboard personalizzati.

  • Definizione delle strategie: la scelta delle strategie di lancio del prodotto dipende dal tipo di prodotto, dal mercato di riferimento e dagli obiettivi aziendali. Valuta le diverse strategie di lancio: graduale, simultaneo o con eventi speciali.

Analizza i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna strategia per prendere decisioni informate basate sui dati e sulle esigenze aziendali.

  • Fare marketing pre-lancio: una corretta strategia di marketing pre-lancio è fondamentale per creare hype e generare interesse intorno al tuo prodotto.

Con un software di project management come Twproject, puoi gestire tutte le attività di marketing, come la creazione di materiali promozionali, la pianificazione di eventi e la gestione delle campagne pubblicitarie. Puoi anche tenere traccia delle interazioni dei clienti e dei feedback per migliorare le tue strategie.

La strategia di marketing deve essere pensata in funzione del target di destinazione e del prodotto che si intende lanciare.

Quali canali di comunicazione sono più adatti per raggiungere il target? Quali messaggi possono essere più efficaci? Queste sono solo alcune delle domande che devono essere prese in considerazione.

Anche per le attività di marketing occorre pianificare:

quando e come saranno diffusi i contenuti sulle piattaforme social? Quando e dove parteciperemo alle fiere di settore? Quando saranno inviati i comunicati stampa? Queste attività devono essere coordinate tra loro e devono essere pianificate in modo da massimizzare l’impatto sul mercato.

  • Determinazione dei tempi di lancio del prodotto: la pianificazione accurata dei tempi di lancio è essenziale per garantire il successo del prodotto sul mercato.

Puoi creare un calendario dettagliato che visualizzi le scadenze e gli eventi chiave del debutto.

Monitora i progressi per evitare ritardi e garantire che tutto sia pronto per il lancio.

  • Definizione dei canali di distribuzione: la scelta dei canali di distribuzione è fondamentale per raggiungere il tuo pubblico di riferimento e massimizzare le vendite.

Analizzare i diversi canali di distribuzione disponibili, come vendita diretta, e-commerce, distributori o partner commerciali.

Puoi gestire i costi, valutare i benefici e le sfide di ciascun canale e prendere decisioni strategiche basate sulle esigenze del prodotto e del mercato.

  • Monitoraggio pre-lancio: per garantire un lancio senza intoppi, è importante tenere traccia di tutte le attività e verificare che siano completate in modo tempestivo.

Con la creazione di to do list in Twproject puoi elencare tutte le attività necessarie per l’uscita del prodotto.

Puoi, inoltre, assegnare scadenze, monitorare lo stato di avanzamento e ricevere notifiche automatiche in caso di ritardi o problemi. Questo aiuta a garantire che nulla venga tralasciato o dimenticato.

2.    Fase di esecuzione

Il lancio di un prodotto è un momento critico, in cui ogni dettaglio può fare la differenza.

Un ritardo nella diffusione dei contenuti sulle piattaforme social, ad esempio, può ridurre l’impatto della campagna di marketing. Allo stesso modo, un problema tecnico durante una fiera di settore può danneggiare l’immagine del prodotto e dell’azienda.

Durante il lancio del prodotto, il diagramma di Gantt in Twproject diventa un vero e proprio centro di controllo.

  • Puoi monitorare l’avanzamento delle attività in tempo reale, identificare tempestivamente eventuali problemi e di intervenire per risolverli.
  • Ti consente di vedere le attività in orario o in ritardo in un colpo d’occhio.
  • Puoi assegnare compiti specifici ai membri del team, tenere traccia dei progressi e gestire i tempi.
  • Consente di visualizzare le dipendenze rendendo più facile il coordinamento delle attività. Ad esempio, la pubblicazione di un comunicato stampa potrebbe dipendere dal completamento del materiale di marketing.
  • Grazie alla possibilità di condividere il diagramma con il team, facilita la comunicazione e la collaborazione tra i membri, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più efficace e produttivo.

3.    Fase post lancio

Dopo aver lanciato il prodotto, non si deve mai abbassare la guardia. È importante monitorare attentamente i risultati del mercato e i feedback dei potenziali clienti, ed essere pronti a intervenire con azioni correttive se necessario.

Il post-lancio è una fase critica, in cui l’azienda deve essere pronta a rispondere rapidamente alle esigenze del mercato.

Se il prodotto non viene accolto come previsto, potrebbe essere necessario rivedere la strategia di marketing o apportare modifiche al prodotto.

 Allo stesso modo, se il prodotto ha successo, l’azienda deve essere pronta a gestire l’aumento della domanda.

In questo contesto, il diagramma di Gantt diventa un valido supporto per i project manager, per pianificare e gestire efficacemente le attività di post-lancio e avere il controllo della situazione.

Il Gantt interattivo di Twproject, dispone anche di funzionalità estremamente intuitive: aggiungi assegnazioni, milestone e dipendenze. Pianifica in anticipo e monitora i tuoi progressi

Con Twproject puoi visualizzare quando inizia, quando termina e quanto tempo dura ciascuna attività.

  • Gestione delle dipendenze: alcune attività post-lancio potrebbero dipendere da altre. Ad esempio, analizzare i dati delle vendite prima di poter pianificare la prossima campagna di marketing. Potrai visualizzare queste dipendenze e gestire le attività in modo efficiente.
  • Pianificazione delle risorse: potrebbe essere necessario assegnare più personale al supporto clienti se si prevede un aumento delle richieste dopo il lancio del prodotto.
  • Gestione del tempo: se una determinata attività sta prendendo più tempo del previsto, si possono fare gli aggiustamenti necessari per assicurarsi che le altre attività non siano ritardate.
  • Comunicazione con il team: il Gantt può aiutare tutti il team a capire quali sono le attività in corso, quali sono le prossime, e come sono collegate tra loro.

Pianificare l’attività di lancio di un nuovo prodotto è un’impresa complessa, ma con gli strumenti giusti può diventare un’opportunità di successo.

Come abbiamo visto, il diagramma di Gantt di Twproject è l’ideale per monitorare tutte le fasi. E’ semplice da usare, versatile e potente, e questo può fare la differenza nel lancio del tuo progetto.

Pianifica i tuoi progetti con Twproject

Come preparare un progetto con il Gantt: fasi e suggerimenti chiave

Preparare un progetto con il Gantt è un passo fondamentale per garantire una pianificazione efficiente e una gestione ottimale delle attività.

Attraverso l’utilizzo di questo strumento visuale, è possibile organizzare, assegnare e monitorare le attività, consentendo un controllo preciso e una migliore allocazione delle risorse.

In questo articolo, esploreremo come preparare un progetto utilizzando il Gantt e come sfruttare al meglio le sue potenzialità.

6 fasi per preparare un progetto

1.    Analisi

Il primo passo nella preparazione di un progetto è comprendere il contesto in cui si inserisce.

Durante questa fase preliminare, è necessario condurre un’analisi approfondita del contesto in cui il progetto si inserisce.

Ciò implica esaminare attentamente l’ambiente circostante, inclusi i requisiti del cliente, le risorse disponibili, le limitazioni temporali e i vincoli tecnici. Oltre a questo, è fondamentale riconoscere e anticipare i rischi potenziali.

L’obiettivo principale dell’analisi del contesto è ottenere una comprensione chiara delle esigenze e delle aspettative dei soggetti coinvolti nel progetto.

Questo coinvolge il dialogo attivo con il cliente, il team di progetto e altre parti interessate rilevanti.

Durante le discussioni e le interviste, è importante porre domande mirate per raccogliere informazioni chiave sulle necessità, i desideri e le restrizioni del progetto.

Oltre a comprendere le esigenze del progetto, l’analisi del contesto aiuta anche a identificare e valutare i rischi potenziali.

Questo consente di prevedere le sfide e le possibili complicazioni che potrebbero sorgere durante l’esecuzione del progetto. Ad esempio, potrebbero esserci vincoli finanziari, limitazioni tecnologiche o problemi legati alle risorse umane.

L’individuazione tempestiva di tali rischi consente al project manager di pianificare adeguatamente le azioni di mitigazione e di evitare imprevisti lungo il percorso.

Durante l’analisi del contesto, è anche importante raccogliere informazioni dettagliate sulla disponibilità delle risorse necessarie per il progetto.

Ciò include la valutazione delle competenze e delle capacità del team di progetto, nonché l’identificazione delle risorse materiali e finanziarie necessarie per raggiungere gli obiettivi stabiliti.

Queste informazioni saranno utili nella fase successiva di definizione delle attività e nella pianificazione dei tempi.

2.    Identificazione dei tipi di progetti

Per ogni progetto, la chiarezza è la chiave del successo.

Esistono diversi tipi di progetti, ognuno con le sue peculiarità e le sue necessità.

Per la realizzazione del progetto, è fondamentale identificare correttamente il tipo di progetto a cui si sta lavorando.

Ad esempio, potrebbe trattarsi di un progetto di sviluppo software o di costruzione edile o di un progetto di marketing.

Comprendere il tipo di progetto aiuta a definire le attività e le risorse necessarie per il suo successo.

La prima cosa da fare è, quindi, presentare il progetto in modo chiaro.

Questo implica una descrizione accurata degli obiettivi del progetto, delle attività coinvolte e delle risorse necessarie.

Una buona presentazione del progetto aiuta a ottenere il supporto e l’approvazione delle parti interessate e a creare una base solida per la sua realizzazione.

3.    Definizione degli obiettivi del progetto

 Una volta compreso il contesto e identificato il tipo di progetto, il passo successivo è la definizione degli obiettivi. Questi devono essere chiari, misurabili, raggiungibili, rilevanti e limitati nel tempo, seguendo il criterio SMART (Specific, Measurable, Achievable, Relevant, Time-bound).

Il Project Manager deve lavorare a stretto contatto con le parti interessate per assicurarsi che gli obiettivi siano allineati con le aspettative e le esigenze di tutti. Una volta stabiliti gli obiettivi, questi diventano la bussola che guida tutte le decisioni e le azioni future.

4.    Pianificazione del progetto

La pianificazione del progetto è una fase cruciale che include la definizione di task specifici, l’allocazione delle risorse e la determinazione dei tempi di consegna.

Un buon strumento di gestione dei progetti, come Twproject, può facilitare questa fase fornendo funzionalità che aiutano nella creazione e gestione del piano di progetto.

Durante la pianificazione, il Project Manager deve considerare vari fattori, tra cui il budget, le scadenze, le competenze del team, i rischi potenziali e le aspettative dei clienti.

La pianificazione deve essere flessibile e adattabile, poiché le circostanze possono cambiare durante il ciclo di vita del progetto.

5.    Monitoraggio e controllo del progetto

Il monitoraggio del progresso del progetto e il controllo delle sue variabili sono essenziali per assicurarsi che tutto proceda secondo il piano.

L’uso di un software di gestione dei progetti come Twproject, con le sue funzionalità di reportistica e di tracciabilità, può semplificare enormemente questa fase.

Il Project Manager può utilizzare questi strumenti per monitorare l’andamento del progetto, identificare i problemi prima che diventino critici e apportare le modifiche necessarie in tempo.

6.    Chiusura del progetto

Infine, una buona progettazione deve avere una chiusura ben definita. Questo include l’analisi dei risultati ottenuti, il confronto con gli obiettivi iniziali e l’identificazione dei punti di forza e di miglioramento.

In questa fase, è importante anche riconoscere il contributo di tutti i membri del team e celebrare il successo ottenuto.

Come preparare un progetto: il diagramma di Gantt con Twproject

Dopo aver definito gli obiettivi del progetto e le attività coinvolte, è possibile procedere alla creazione del diagramma di Gantt.  

Il diagramma visualizza le attività del progetto lungo un asse temporale, consentendo al project manager di avere una visione chiara delle dipendenze tra le attività, delle durate previste e delle scadenze.

Questo può essere creato utilizzando software di project management appositamente progettati, come Twproject, che semplifica la creazione e la gestione di questi diagrammi.

Creare il diagramma di Gantt con Twproject è infatti semplice ed intuitivo.

Quest’ultimo fornisce una visualizzazione chiara e dettagliata delle attività, con le rispettive barre orizzontali che rappresentano la durata prevista di ciascuna attività. Inoltre, è possibile personalizzare il Gantt secondo le proprie esigenze, includendo informazioni aggiuntive come le risorse assegnate a ciascuna attività, le milestone o i vincoli temporali.

Se si verificano modifiche nella pianificazione o nel progresso delle attività, è possibile apportare le modifiche necessarie direttamente nel diagramma.

Le dipendenze tra le attività vengono gestite automaticamente da Twproject, che adatta il diagramma di Gantt di conseguenza. Questo rende la gestione delle modifiche e degli aggiornamenti più efficiente e veloce.

Inoltre, il software offre la possibilità di condividere il lavoro con il team di progetto o con le parti interessate.

È possibile, infatti, esportare il diagramma in diversi formati per facilitare la comunicazione e la condivisione delle informazioni.

In questo modo, tutti i membri del team possono avere una visione chiara e condivisa delle attività e dei tempi di esecuzione del progetto.

Analizza le dipendenze tra le attività con il Diagramma di Gantt

Non limitarti a dipendenze sequenziali; esplora anche le dipendenze di inizio-inizio, fine-fine e altre per rappresentare relazioni complesse tra le attività

Esistono diverse tipologie di relazioni tra le attività di un progetto.

  • la cosiddetta classica Finish to start (FS) prevede che l’attività A debba finire prima che l’attività B cominci, o in altre parole che l’attività B non possa iniziare prima che A sia conclusa.
  • La relazione Finish to finish (FF) implica che l’attività B non possa finire prima che sia finita anche A. Questa relazione è comune in scenari in cui l’attività B dipende dal completamento dell’attività A, come nel caso della scrittura di un libro, in cui l’attività B rappresenta il completamento dell’intero libro e l’attività A è la scrittura dell’ultimo capitolo.
  • Start to start (SS), in cui un’attività non può iniziare prima che un’altra attività sia a sua volta iniziata. Ad esempio, l’attività di project management di un progetto non può cominciare prima dell’inizio del progetto stesso.
  • Infine, c’è la tipologia di relazione chiamata Start to finish (SF), in cui l’attività A deve iniziare prima che B finisca. Questa relazione può essere complessa da comprendere e si applica solo in determinati contesti. Ad esempio, in un impianto di produzione con turni di lavoro, il turno successivo (B) non può finire finché non è iniziato il turno iniziale (A) per garantire un monitoraggio continuo dei macchinari.

In Twproject, dopo aver creato la dipendenza tra due fasi, è possibile modificare il valore di default rappresentato dalla dipendenza FS e selezionare un altro tipo di relazione. Questo amplia le possibilità di gestione delle dipendenze e permette ai project manager di adattarsi meglio alle esigenze specifiche del loro progetto.

Creiamo e gestiamo progetti complessi tramite il Gantt di Twproject, interattivo e di facile utilizzo

Lavora sulla elasticità delle dipendenze e la flessibilità nella pianificazione di un progetto

L’elasticità delle dipendenze è un fattore chiave da considerare nello sviluppo di un progetto con il Gantt.

In molti software l’assegnazione di una dipendenza implica un susseguirsi lineare di attività, senza sovrapposizioni o tempi vuoti.

Tuttavia, nel mondo reale, le fasi di un progetto non sempre si susseguono in modo rigido.

Twproject ha introdotto la possibilità di gestire liberamente questa elasticità.

Quando si inserisce una dipendenza, questa viene salvata inizialmente con la tipologia FS hard di default. Tuttavia, è possibile convertire questa dipendenza “rigida” in una dipendenza “elastica” con qualsiasi tipo di relazione.

Ciò significa che due attività interdipendenti possono non essere cronologicamente consecutive, lasciando spazi vuoti tra di loro o sovrapponendosi per un certo periodo, purché venga rispettata la logica della dipendenza scelta.

Questa elasticità offre maggiore flessibilità nell’azione sulle date di fine delle fasi di progetto, senza necessariamente comportare uno slittamento delle fasi successive.

Ad esempio, consideriamo un albero di progetto in cui è assegnato un Project Manager (PM) per l’intero progetto e un PM specifico per ogni fase, come l’analisi (PMA), la progettazione (PMG) e la produzione (PMD).

Utilizzando le dipendenze elastiche, il PM può definire una durata totale del progetto e assegnare alle fasi una durata specifica. Questo consente ai PM delle singole fasi di avere maggiore libertà di azione nella gestione delle date di inizio e fine delle loro fasi senza interferire con le date complessive del progetto.

Implementa una certa flessibilità temporale nel Gantt di progetto

  • Buffer Temporali: inserisci dei buffer temporali tra le fasi chiave per assorbire eventuali ritardi senza influenzare le scadenze globali.
  • Revisione Periodica: pianifica delle revisioni periodiche del Gantt per assicurarti che rifletta sempre la realtà del progetto.

Crea accessi selettivi al Gantt di progetto

Lavorare con il Gantt è fantastico ma a volte i componenti del team possono perdersi nei grafici. Per aiutare l’intero team a concentrarsi su ciò che è di pertinenza utilizza le funzioni di Twproject per concedere accessi selettivi al Gantt, in modo che ogni membro del team possa vedere solo ciò che è pertinente al suo ruolo.

Crea viste personalizzate e gioca con i colori

· Viste Personalizzate: crea viste personalizzate del Gantt per diversi stakeholder, evidenziando le informazioni più rilevanti per ciascuno.

·  Utilizzo di simboli e colori: usa simboli e colori per rendere il Gantt più leggibile e per evidenziare le informazioni chiave.

Identifica i rischi e prepara piani di contingenza

· Identificazione dei rischi: utilizza il Gantt per identificare potenziali rischi, come sovrapposizioni o conflitti di risorse.

· Piani di contingenza: prepara piani di contingenza per gli eventi critici e rappresentali nel Gantt, in modo da poter agire rapidamente se necessario.

Documenta e archivia le evoluzioni del progetto e del Gantt

· Documentazione delle decisioni: documenta le decisioni chiave e i cambiamenti nel Gantt, in modo da avere un registro storico.

· Archiviazione delle versioni: salva e archivia le versioni chiave del Gantt per future referenze o analisi post-progetto.

Guarda un breve tutorial sui punti chiave esposti finora

Hai visto quante cose puoi fare con un Gantt nella preparazione di un progetto?

Certo la preparazione di un progetto con il Gantt è un processo che richiede una impostazione chiave degli elementi, una buona pianificazione, la definizione chiara degli obiettivi e la corretta identificazione delle attività e delle dipendenze.

Utilizzando strumenti come Twproject e il diagramma di Gantt, i project manager possono gestire efficacemente i progetti, ottenere risultati di successo e rispettare i tempi stabiliti.

Ancora dubbi? Inizia ora una demo gratuita.