I migliori software di project management del 2022

Comparazione prodotti

Se stai cercando i migliori software di project management del 2022 sei finalmente approdato sulla lista giusta.

Online troverai molte liste come questa, la maggior parte di esse però include sempre gli stessi software che, diciamocelo, non risolvono neanche il 10% di tutti i problemi che un project manager e più in generale un’azienda affrontano quotidianamente.

Quali sono questi problemi?

Gestire progetti in modo eterogeneo: Chi ha detto che un’azienda debba gestire tutti i suoi progetti con metodologie waterfall piuttosto che agili?

Affidarsi ad un unico software per l’intera gestione del progetto: quello che ad oggi tutti cerchiamo è un software unico, che ci dia una panoramica completa di tutto il progetto, delle risorse coinvolte, dei costi.

Un software che vada bene per tutte le figure aziendali: quello che si cerca è un software che risponda non solo alle esigenze di usabilità del team, ma anche alla completezza dei dati per il management, o mi sbaglio?

In questa lista troverete i migliori software di project management che rispondono davvero a queste esigenze. Niente male vero?

1. Twproject

Twproject è una soluzione perfetta per ogni tipo di azienda perché fa della flessibilità il suo cavallo di battaglia. E’ semplicissimo da usare ma allo stesso tempo offre tutti gli strumenti per un completa gestione del progetto.

Twproject ti permette di gestire il progetto dalla fase iniziale di pianificazione, con una WBS ed un Gantt interattivo, potrai bilanciare le risorse e ottimizzare i budget. Ti seguirà in tutto lo svolgimento del progetto, aiutandoti ad avere tutto sotto controllo, scadenze, colli di bottiglia e sforamenti di budget.

Allo stesso tempo avrai a disposizione una serie di funzionalità per gestire semplicemente il lavoro quotidiano come To-do list, kanban board, planner settimanali.

Il costo di questo software parte da 4.89 eur per utente/mese.

Pro: Twproject è uno strumento davvero completo, che offre anche time-tracking e gestione costi e documenti e che meglio di molti altri da la possibilità al project manager di avere una vista complessiva del progetto sempre aggiornata. Ultima cosa non trascurabile ha interfaccia e supporto in Italiano.

Contro: Non ne abbiamo rilevati.

Twproject risponde perfettamente a tutte e 3 i problemi citati : è flessibile, è completo ed è semplicissimo da usare.

2. Monday

Anche Monday si presenta come uno strumento davvero completo i cui punti di forza sono senza dubbio la configurabilità e l’integrabilità. Monday offre molti template da cui partire e un set di configurazioni davvero raffinate. E’ possibile gestire progetti complessi e risorse.

Il costo parte da 8 eur per utente/mese.

Pro: uno dei punti forte è senza dubbio l’assistenza, che nel nostro caso stata davvero puntuale e precisa.

Contro: le cose che ci hanno lasciati più perplessi sono la mancanza di uno strumento di time tracking e soprattutto l’impossibilità di inserire una data di inizio e fine del progetto.

Monday non includendo time tracking e date di progetto non può ritenersi completo se usato da solo, ma la sua integrabilità copre ciò che non è previsto di default

3. Zoho

Zoho offre un bundle di strumenti che una volta acquistati come pacchetto copriranno davvero tutte le vostre necessità, uno dei vantaggi principali è il poter acquistare solo quelli che servono davvero in azienda, eliminando quindi funzionalità non richieste, è però chiaramente uno degli strumenti più cari.

Zoho offre funzionalità dedicate alla gestione dei progetti, dei clienti con il suo CRM e una suite dedicata allo smart working.

Il costo per utente per il bundle completo è di 37 eur utente/mese.

Pro: Zoho ha lanciato una tecnologia basata su intelligenza artificiale che vi aiuterà nelle ipotesi di progetto. Uno strumento davvero innovativo.

Contro: Nella nostra esperienza la parte più carente è a livello di supporto clienti, oltre al costo. Lato utilizzo della piattaforma non sono stati rilevati particolari problemi.

Zoho risponde in modo efficace a tutte le problematiche citate, anche se in modo un po’ costoso.

4. Basecamp

E’ uno degli strumenti più conosciuti e probabilmente il più semplice da usare. Nonostante non sia a nostro avviso completo in termini di funzionalità per il top management, merita comunque di essere incluso per la sua semplicità di utilizzo. Se il tuo team risulta davvero irremovibile sul non accettare nuovi software forse Basecamp fa al caso tuo.

La sua gestione di liste di cose da fare è davvero completa, e mette in comunicazione tutti i membri del team in modo efficace e produttivo.

Pro: senza dubbio la sua semplicità d’uso ed il costo di 99 usd al mese per utenti illimitati

Contro: non include lo strumento di time tracking che a nostro avviso è un elemento fondamentale per la gestione dei progetti, oltre alla possibilità di strutturare i progetti in modo complesso.

Basecamp non è completo ma è la risposta se devi cedere ad un team che non è disposto ad usare niente di più complicato di una ToDo list

Conclusione

Riassumendo, ognuno di questi 4 software vale la pena di essere provato, in base alle proprio esigenze e in considerazione del contesto in cui va inserito.

Ognuno di essi ha i suoi punti di forza e qualche debolezza, Twproject è perfetto se avete bisogno di affidarvi davvero ad un unico software semplice ma completo, Basecamp è quello giusto se vi serve un software davvero basic e semplice da usare, Zoho al contrario se cercate una suite che anche se costosa copre tutte le funzionalità possibili.

Questi sono per noi i migliori software di project management del 2022.

Fateci sapere la vostra esperienza e la vostra scelta finale!

Articoli correlati