Governance aziendale vs management

governance aziendale

Governance aziendale e management non sono sinonimi, sebbene alcune persone potrebbero pensarlo. In realtà si tratta di due cose molto distinte.

Vediamo di fare chiarezza in quest’articolo dove analizzeremo i due ruoli in modo distinto. L’intenzione è appunto quella di chiarire una volta per tutte le differenze tra Governance aziendale e management.

Il ruolo della governance aziendale

La governance è la pratica del consiglio di amministrazione che si riunisce per prendere decisioni sulla direzione dell’azienda.

Compiti quali supervisione, pianificazione strategica (che nulla ha a che fare con la pianificazione di un progetto), processo decisionale e pianificazione finanziaria rientrano nelle attività di governance aziendale.

Il consiglio è responsabile della creazione dello statuto aziendale, che è un insieme di politiche fondamentali che delineano la missione, i valori, la visione e la struttura dell’organizzazione. In base alle necessità, il consiglio crea e approva le principali politiche.

Governance Aziendale: 7 domande per capire

In un documento intitolato “Distinguishing Governance from Management“, l’autore Barry Bader pone sette domande per determinare se un fattore rientra nella governance ed è quindi responsabilità del consiglio di amministrazione:

  1. È “grande”? Maggiore è l’impatto di una decisione, maggiormente il consiglio dovrebbe svolgere un ruolo nel plasmare e comprendere l’azione e le sue possibili conseguenze.
  2. Riguarda il futuro? Il consiglio di amministrazione imprime la visione a lungo termine, fornendo un piano generale della struttura organizzativa.
  3. È il fulcro della mission? La corporate governance è tutore della mission aziendale.
  4. È necessaria una decisione politica di alto livello per risolvere una situazione? Decisioni di questo tipo sono solitamente quelle che richiedono conformità a leggi o regolamenti, quelle che possono influenzare le responsabilità, ecc.
  5. Sta sventolando una bandiera rossa? Il consiglio di amministrazione dovrebbe concentrarsi su quelli che sono considerati i “trend”. Una regola pratica afferma che un fattore o indicatore diventa un trend quando si ripete per almeno tre periodi di rendicontazione. La corporate governance deve quindi intervenire nel caso di eventi, segnalazioni o attività che minano questa tendenza.
  6. Un “cane da guardia” sta guardando? Come “cane di guardia” si intendono i media, il governo, l’IRS, ecc. Se questi stanno tenendo d’occhio l’organizzazione, il consiglio di amministrazione deve intervenire.
  7. Il CEO vuole e ha bisogno del supporto del consiglio? Su questo punto c’è poco da discutere: se il CEO vuole e richiede il supporto del consiglio di amministrazione, quest’ultimo deve rispondere.

Doveri e responsabilità della Governance

In un mondo aziendale perfetto, tutti i manager e i dipendenti conoscono i propri doveri e responsabilità e agiscono in modo responsabile, sono persone oneste e laboriose con un solido impegno per l’etica e l’integrità.

Sfortunatamente, non è sempre così ed il consiglio di amministrazione è inteso appunto come:

Il controllo e l’equilibrio che sovrintende ai dipendenti e a tutti gli aspetti delle operazioni aziendali

La corporate governance dovrebbe astenersi dal farsi coinvolgere direttamente nelle questioni quotidiane.

Senza essere direttamente coinvolti, i consigli di amministrazione devono lavorare a stretto contatto con i manager fornendo linee guida.

Inoltre, la corporate governance consente ai manager di sviluppare le loro strategie operative e le riesamina per assicurarsi che siano in linea con la pianificazione generale.

Per riassumere, la corporate governance è il “cosa” e riguarda:

  • Determinare la missione, politica e strategia
  • Nominare e supervisionare la gestione
  • Gestire i processi di governance
  • Fornire intuizione, saggezza e giudizio
  • Monitorare le prestazioni dell’organizzazione
  • Identificare e gestire strategicamente il rischio

Il ruolo del management

management di progetto

Le strutture gestionali possono assumere un numero infinito di formati a seconda delle dimensioni e del tipo di azienda.

In tutti i casi, le decisioni del management supportano e implementano gli obiettivi e i valori forniti dal consiglio di amministrazione.

I manager prendono decisioni operative di routine e gestiscono tutto il lavoro amministrativo che fa funzionare le operazioni.

Il managament è praticamente il collegamento tra la corporate governance e i dirigenti di livello inferiore.

Uno dei loro doveri è comunicare le aspettative del consiglio di amministrazione ai dipendenti collocati ai livelli inferiori dell’operazione.

Per ottenere ciò, i manager possono abbattere le aspettative della corporate governance in obiettivi operativi a breve e lungo termine per vedere l’attuazione fino al completamento.

Mentre il consiglio di amministrazione crea le politiche aziendali, il management è responsabile dell’applicazione della politica aziendale e della responsabilità dei dipendenti per le loro azioni.

I manager necessitano di una varietà di competenze nettamente diverse da quelle dei direttori del consiglio.

In primo luogo, hanno bisogno di buone capacità motivazionali, in modo da poter motivare il personale e creare un ambiente di lavoro in cui tutti prosperino. Inoltre, è positivo che i manager abbiano buone capacità di coaching dato che la maggior parte dei dipendenti richiederà un certo livello di formazione e ha bisogno di continuo incoraggiamento per migliorare le proprie prestazioni.

Sebbene il consiglio di amministrazione possa fornire un budget complessivo, i manager di reparto spesso devono produrre i propri budget e comunicare le proprie esigenze ai senior manager.

I senior manager, a loro volta, comunicano al consiglio di amministrazione le esigenze di budget manageriali inferiori in modo che le questioni di budget vengano riconciliate in tutta l’azienda.

In altre parole, i manager sono in una posizione in cui devono accontentare o placare le aspettative ed i requisiti delle persone a molti livelli diversi dell’organizzazione.

Di conseguenza, le posizioni manageriali sono spesso lavori ad alta pressione che richiedono una mente fredda anche in situazioni di alto stress.

Per riassumere, il management è il “come” e riguarda:

  • Lo sviluppo e l’attuazione di politiche e strategie
  • La definizione e supervisione di piani aziendali operativi annuali
  • La nomina dei dirigenti e del personale
  • Il supporto ai processi di governance
  • L’attuazione delle decisioni del consiglio
  • La misura delle prestazioni
  • La fornitura di servizi e attività
  • La gestione del rischio strategico e operativo

Governance aziendale vs management: Conclusioni

Tutte le organizzazioni necessitano sia di funzioni di governance che di gestione e spetta a ciascuna singola organizzazione garantire che entrambe le funzioni siano attive.

I framework non sono standard e possono essere modificati per soddisfare le esigenze di ogni singola organizzazione, purché esista la necessaria separazione tra corporate governance e management.

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