La matrice di tracciabilità: cos’è e a cosa serve

matrice di tracciabilita

La matrice di tracciabilità, chiamata anche matrice di tracciabilità dei requisiti o RTM, permette di documentare i collegamenti tra i requisiti proposti, riguardanti l’output di progetto, e la fase di test.

In altre parole, si tratta di un documento per mappare e tracciare i requisiti e per garantire che per ognuno di tali requisiti venga raggiunto un livello adeguato di test.

Quando si sviluppa un prodotto o un servizio, infatti, ci si vuole assicurare che tale output risponda a ciò che è richiesto. Per verificare ciò, la matrice di tracciabilità e i test sono indispensabili.

Viene definito “tracciabilità” il processo di revisione di tutti i casi di test definiti per qualsiasi requisito.

Grazie alla tracciabilità si può determinare, quindi, quali requisiti hanno generato il maggior numero di difetti durante il processo di test.

La matrice di tracciabilità è, in sostanza, uno strumento che aiuta a garantire che lo scopo, i requisiti e i risultati del progetto rimangano in linea rispetto a ciò che si è deciso inizialmente.

Perché è richiesta la tracciabilità dei requisiti?

La matrice di tracciabilità dei requisiti consente di collegare in modo accurato requisiti, casi di test e difetti.

Essa garantisce, tendenzialmente, una buona qualità dell’output in quanto tutte le funzionalità sono testate.

Il controllo di qualità può essere ottenuto quando il prodotto finale viene testato per scenari imprevisti con difetti minimi e tutti i requisiti funzionali e non funzionali vengono soddisfatti.

Da quel punto in poi, si può anche mettere in atto il miglioramento della qualità.

Vantaggi dell’utilizzo di una matrice di tracciabilità dei requisiti

Sono diversi i vantaggi che derivano dall’utilizzo di una matrice di tracciabilità, ecco i più importanti:

  • Il prodotto finale e testato contiene tutte le funzionalità richieste che soddisfano le esigenze e le aspettative degli utenti. Il cliente finale deve ottenere ciò che vuole. Non possono esserci sorprese negative per l’utente, se ciò accadesse non sarebbe una bella esperienza per nessuno.
  • Il prodotto finale sviluppato e consegnato al cliente deve comprendere solo le funzionalità necessarie e previste. Le funzionalità extra presenti nel prodotto possono inizialmente sembrare interessanti fino a quando non si riscontrerà un sovraccarico di tempo, budget e sforzi per svilupparle. Le funzioni extra possono anche diventare una fonte di difetti e causare problemi a un cliente durante o dopo l’utilizzo.
  • L’attività del project manager e del suo team può essere definita in modo chiaro poiché si lavora per prima cosa sull’implementazione dei requisiti, che sono di massima priorità, in base alle esigenze del cliente. Se i requisiti di priorità elevata sono chiaramente specificati, i componenti dell’output possono essere sviluppati e implementati seguendo questo ordine di importanza. In questo modo l’intero piano di progetto può essere organizzato in maniera chiara.
  • Nel momento dei test è possibile verificare tutte le funzionalità più importanti e di massima priorità, senza perdere tempo con prove inutili. Ciò aiuta a produrre un prodotto di qualità in linea con le aspettative.

la matrice di tracciabilita

Come organizzare efficacemente i test con l’aiuto di una matrice di tracciabilità

Al fine di organizzare in modo efficace i test con l’aiuto della matrice di tracciabilità, è necessario seguire quattro regole fondamentali:

Avere un buon canale di comunicazione

In caso di modifiche suggerite dagli stakeholder o dagli utenti, le stesse devono essere comunicate repentinamente al team di progetto. Senza questa comunicazione puntuale, non è possibile garantire test accurati.

Identificare la priorità degli scenari di test

Identificare quali sono gli scenari di test ad alta priorità può essere un compito difficile. Cercare di testare tutti gli scenari è in molti casi un compito irraggiungibile, per questo l’obiettivo del test deve essere molto chiaro dal punto di vista aziendale e dell’utente finale.

Implementazione del processo

Il processo di test deve essere chiaramente definito considerando fattori come infrastrutture tecniche e implementazioni, competenze del team, esperienze passate, strutture organizzative e processi seguiti, stime del progetto relative a costi, tempo e risorse. Un’implementazione del processo uniforme considerando i fattori citati assicura che ogni individuo interessato al progetto sia sulla stessa pagina.

Implementazione efficace della strategia di test

Un’efficace strategia di test, supportata da una matrice di tracciabilità, svolge un ruolo importante nella pianificazione in anticipo per tutti i tipi di sfide critiche, il che aiuta ulteriormente a sviluppare un prodotto migliore.

Come creare una matrice di tracciabilità per i requisiti

Nel processo di creazione di una matrice di tracciabilità dei requisiti, è necessario eseguire le seguenti operazioni:

  • Impostare gli obiettivi: Bisognerà rispondere ad un’unica domanda: “Quale scopo avrà la matrice di tracciabilità?” Ecco un esempio di obiettivo per chiarificare il concetto: Creare una matrice di tracciabilità per tenere traccia dei casi di test e dei bug che saranno interessati se vengono apportate modifiche ai requisiti.
  • Collezionare artefatti: Una volta definito l’obiettivo, è necessario sapere quali artefatti ti serviranno per raggiungerlo. Per creare una matrice di tracciabilità dei requisiti, si avrà bisogno di:
  • Requisiti
  • Casi test
  • Risultati del test
  • Bugs

Il prossimo passo sarà quello di raccogliere questi artefatti.

  • Preparare un modello di matrice di tracciabilità: Per un modello di matrice di tracciabilità dei requisiti, è possibile utilizzare un foglio in Excel e aggiungere una colonna per ogni artefatto raccolto.
  • Aggiunta degli artefatti: Ora è possibile inserire i requisiti, casi di test, risultati dei test e bug nelle rispettive colonne a seconda dei risultati ottenuti.
  • Aggiornare la matrice di tracciabilità: L’aggiornamento della matrice di tracciabilità è un lavoro in corso che continua fino al completamento del progetto. In caso di modifica dei requisiti, è necessario aggiornare la matrice di tracciabilità. Se viene aggiunto un nuovo caso di prova o viene trovato un nuovo bug, è necessario aggiornarlo nella matrice di tracciabilità dei requisiti.

In conclusione, la matrice di tracciabilità dei requisiti è il mezzo per mappare e tracciare tutti i requisiti del cliente e degli stakeholder con i casi di test e i difetti rilevati.

Si tratta di un unico documento che ha lo scopo principale di non perdere di vista casi di test e assicura quindi che tutte le funzionalità del prodotto finale siano coperte e testate.

Abbiamo gli strumenti, abbiamo la cultura.

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