Quando si parla di organigramma team di progetto, si entra nel cuore della struttura organizzativa di ogni iniziativa ben gestita.
Un organigramma chiaro aiuta a visualizzare la struttura gerarchica, definire ruoli, assegnare responsabilità e facilitare la comunicazione tra i membri del team.
Comprendere come creare e gestire efficacemente un organigramma è essenziale per portare avanti un progetto in modo efficiente, riducendo le ambiguità e migliorando la collaborazione.
INDICE
- Cos’è un organigramma team di progetto
- I principali ruoli all’interno del team di progetto
- 1. Il Project Manager
- 2. Membri del team
- 3. Stakeholder
- Tipologie di struttura gerarchica nei progetti
- Come scegliere la struttura giusta?
- Perché l’organigramma è cruciale nella gestione dei progetti
- Come costruire un organigramma del team di progetto efficace
Cos’è un organigramma team di progetto
L’organigramma del team di progetto è una rappresentazione visiva che illustra i ruoli e le relazioni tra i membri coinvolti in un progetto. Non si tratta solo di una mappa dei nomi, ma di un documento vivo che mostra chi fa cosa, chi risponde a chi e come le attività si collegano alla visione generale del progetto.
Questa rappresentazione consente di stabilire una struttura gerarchica chiara e funzionale, dove le responsabilità sono ben distribuite e facilmente comprensibili da tutti i partecipanti.
I principali ruoli all’interno del team di progetto
Un organigramma efficace deve includere tutti i ruoli chiave. Ecco i principali:
1. Il Project Manager
Il project manager è la figura centrale della gestione del progetto. Ha la responsabilità generale di garantire che gli obiettivi vengano raggiunti entro i tempi, i costi e le risorse disponibili. Coordina le attività, gestisce i conflitti e monitora l’avanzamento in tempo reale.
2. Membri del team
I membri del team sono coloro che eseguono le attività operative del progetto. Possono essere specialisti, tecnici, analisti o altre figure professionali, assegnate a compiti specifici. Devono avere chiaro il proprio ruolo per lavorare in modo efficace e collaborativo.
Ecco un elenco dei ruoli più comuni all’interno del team di progetto:
- Analista di progetto: raccoglie requisiti, definisce specifiche tecniche e monitora le prestazioni.
- Sviluppatore o tecnico: si occupa della realizzazione pratica del prodotto, come software, impianti, infrastrutture, ecc.
- Responsabile qualità: verifica che il progetto rispetti standard, normative e obiettivi di qualità.
- Responsabile del rischio: analizza potenziali rischi e definisce piani di mitigazione.
- Responsabile delle risorse: supervisiona l’allocazione delle risorse (umane, materiali, finanziarie) e collabora con il project manager.
- Responsabile della comunicazione: garantisce una comunicazione efficace tra stakeholder, team e clienti.
- Designer o creativi: coinvolti nella parte visiva o esperienziale del progetto (es. grafica, UX/UI, contenuti).
- Supporto amministrativo: gestisce documentazione, budget, contratti e altre attività di back office.
Ogni ruolo, se ben integrato nell’organigramma team di progetto, contribuisce a raggiungere gli obiettivi comuni e a strutturare il progetto in modo efficiente e ben coordinato.
3. Stakeholder
Anche se non sempre inclusi direttamente nell’organigramma, gli stakeholder influenzano fortemente il progetto. Possono essere clienti, sponsor o altri soggetti esterni con interessi specifici.
Tipologie di struttura gerarchica nei progetti
La scelta della struttura gerarchica è una delle decisioni strategiche più importanti nella fase iniziale di un progetto. Influenza il modo in cui vengono prese le decisioni, gestite le risorse e comunicati gli avanzamenti. A seconda della complessità, del settore e della cultura aziendale, si possono adottare tre modelli principali:
In questa configurazione, i membri del team rispondono ai responsabili dei propri dipartimenti (marketing, IT, finanza, ecc.), non direttamente al project manager. Il progetto viene svolto all’interno delle funzioni aziendali e il project manager ha un ruolo più coordinativo che decisionale.
Vantaggi:
- Chiarezza nei ruoli funzionali
- Utilizzo ottimale delle competenze specialistiche
Svantaggi: - Poca flessibilità
- Priorità date agli obiettivi del dipartimento, non del progetto
- Comunicazione più lenta tra i reparti
Questa è una struttura organizzativa ibrida che combina la struttura funzionale con quella a progetto. I membri del team rispondono sia al responsabile funzionale sia al project manager. La struttura a matrice consente una gestione più equilibrata delle risorse.
A seconda del livello di potere del project manager, si distingue tra:
- Matrice debole: il pm ha un’autorità limitata e dipende fortemente dai manager funzionali.
- Matrice bilanciata: autorità condivisa tra project manager e responsabili funzionali; buona collaborazione, ma richiede equilibrio e chiarezza nei ruoli.
- Matrice forte: il pm ha maggiore controllo e può prendere decisioni in autonomia, pur collaborando con i manager funzionali.
Vantaggi: - Maggiore flessibilità
- Accesso a competenze diverse
- Migliore assegnazione delle risorse
Svantaggi: - Possibili conflitti di autorità
- Comunicazione più complessa
Tutti i membri del team sono assegnati esclusivamente al progetto e rispondono direttamente al pm, che ha piena autorità operativa. Questo modello si adatta a progetti strategici, urgenti o particolarmente complessi.
Vantaggi:
- Focus totale sugli obiettivi del progetto
- Comunicazione veloce e diretta
- Maggiore agilità decisionale
Svantaggi:
- Costi più elevati (team dedicato)
- Rischio di isolamento rispetto all’organizzazione madre
Come scegliere la struttura giusta?
Non esiste una soluzione unica. La scelta della struttura gerarchica dipende da:
- Dimensione e durata del progetto
- Numero di stakeholder coinvolti
- Livello di innovazione richiesto
- Disponibilità delle risorse
- Cultura aziendale e maturità nella gestione progetti
Utilizzando strumenti come Twproject, è possibile rappresentare visivamente l’organigramma team di progetto e adattarlo nel tempo. Questo permette di gestire il progetto in modo flessibile e in tempo reale, ottimizzando la comunicazione e il coordinamento tra i ruoli.
Perché l’organigramma è cruciale nella gestione dei progetti

Creare un organigramma team di progetto chiaro e condiviso consente di:
- Assegnare ruoli in modo preciso
- Evitare sovrapposizioni e conflitti
- Migliorare la comunicazione interna
- Risparmiare tempo nella risoluzione dei problemi
- Facilitare l’onboarding di nuovi membri
In altre parole, consente di gestire il progetto in modo più fluido e coordinato.
Come costruire un organigramma del team di progetto efficace
Ecco alcuni suggerimenti per costruire un organigramma funzionale:
- Identifica tutti i ruoli necessari al progetto
- Definisci chiaramente le responsabilità
- Stabilisci la catena di comando nella struttura gerarchica
- Utilizza strumenti visivi e collaborativi
- Aggiorna l’organigramma man mano che il progetto evolve
Organigramma dinamico e strumenti digitali
Oggi, l’organigramma non è più solo un file statico. Può diventare uno strumento dinamico e integrato con software di project management.
Piattaforme come Twproject, ad esempio, permettono di creare e aggiornare l’organigramma, mantenendo sempre visibile la struttura organizzativa del team e i carichi di lavoro. Questo approccio non solo facilita la distribuzione delle responsabilità, ma consente anche di risparmiare tempo nella gestione delle modifiche e delle assegnazioni.
Sebbene ogni progetto sia unico, poter contare su una rappresentazione sempre aggiornata dei ruoli e delle relazioni consente di reagire in modo più rapido ai cambiamenti.
Un buon organigramma del team di progetto non è solo uno schema grafico, ma uno strumento strategico. Serve per definire ruoli, responsabilità e relazioni tra i membri del team, assicurando che ogni parte del progetto proceda in modo coordinato ed efficiente.
Investire tempo nella sua costruzione all’inizio del progetto significa risparmiare tempo lungo tutto il percorso, evitando incomprensioni e ritardi. E con l’aiuto di strumenti digitali, è possibile mantenerlo aggiornato in tempo reale, rendendolo parte integrante della gestione quotidiana del progetto.