Lead e lag indicator nell’attività di schedulazione

Gestione Progetti

Lead e lag indicator

Di indicatori di lead e di lag si parla spesso nella gestione delle prestazioni. Ma cosa significa esattamente?

Gli indicatori di lead e di lag sono due tipi di misurazioni utilizzate nella valutazione delle prestazioni in un’azienda o di un’organizzazione.

Un indicatore di lead è una misura predittiva, come ad esempio la percentuale di persone che indossano gli elmetti in un cantiere.

Un indicatore di lag è una misura di output, come per esempio il numero di incidenti in un cantiere.

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La differenza tra i due è che un indicatore lead è in grado di influenzare il cambiamento mentre un indicatore di lag può solo registrare ciò che è successo.
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Gli indicatori di lag sono generalmente facili da misurare ma difficili da migliorare o influenzare, mentre gli indicatori di lead sono tipicamente difficili da misurare e facilmente influenzabili.

Lead e lag indicator: l’importanza della misurazione predittiva

Troppo spesso ci concentriamo sulla misurazione dei risultati. Perché? Perché sono facili da misurare e sono precisi.

Se si vuole sapere quante vendite sono state fatte questo mese, semplicemente si contano. Se si vuole sapere quanti incidenti si sono verificati in fabbrica, si consulta il registro degli incidenti.

Questi sono tutti indicatori di lag. Sono una misura post-evento, essenziale per il progresso dei grafici, ma inutile quando si tenta di influenzare il futuro.

Per influenzare il futuro, è necessario un diverso tipo di misurazione, una misurazione predittiva piuttosto che di risultato.

Ad esempio, se si vogliono aumentare le vendite, una misura predittiva potrebbe essere quella di effettuare più chiamate di vendita o eseguire più campagne di marketing.

Se si vogliono ridurre gli incidenti in fabbrica, si potrebbe rendere obbligatorio l’addestramento sulla sicurezza per tutti i dipendenti o costringerli ad indossare sempre dei caschi.
Misurare queste attività fornisce una serie di indicatori guida, misure predittive.

L’importanza delle combinazioni tra Indicatori di lead e indicatori di lag

Gli indicatori di lead sono sempre più difficili da determinare rispetto agli indicatori di lag. Si tratta di indicatori predittivi e che quindi non forniscono una garanzia di successo.

Ciò non solo rende difficile decidere quali indicatori di lead utilizzare, ma tende anche a provocare accesi dibattiti sulla validità della misura.

Per alimentare ulteriormente il dibattito, gli indicatori di lead spesso richiedono un investimento per attuare un’iniziativa prima che un risultato sia visto e registrato da un indicatore di lag.

Ciò che è diventato chiaro dopo anni di ricerca è che una combinazione di indicatori di lead e di lag porta a un miglioramento delle prestazioni aziendali nel complesso.

Quando si sviluppa una strategia di gestione delle performance aziendali, è sempre buona norma utilizzare una combinazione di indicatori di lead e di lag.

La ragione di ciò è ovvia; un indicatore di lag senza un indicatore di lead non fornirà indicazioni su come un risultato sarà raggiunto e non fornirà avvertimenti lungo il percorso verso un obiettivo strategico.

Inoltre, un indicatore di lead senza un indicatore di lag non fornirà la conferma del raggiungimento di un risultato aziendale.

Esiste una catena di causa ed effetto tra gli indicatori di lead e di lag, entrambi importanti quando si selezionano le misure da seguire per raggiungere gli obiettivi aziendali.

3 passaggi per trovare gli indicatori di lead

Gli indicatori di lead, per alcuni, sono il Santo Graal delle misure di rendimento.

Sono misteriosi, difficili da trovare e tuttavia ritenuti come le misure di prestazioni o KPI ideali e più apprezzati.

Gli esseri umani in generale hanno un’ossessione per il futuro, in particolare per prevederlo.

I modelli del passato possono dare indizi sul futuro, ma è necessario fare molte ipotesi su come le condizioni future modelleranno questi modelli storici.

Nel caso degli indicatori di lead non si utilizzano dati storici su una misura per prevedere come potrebbe comportarsi quella stessa misura in futuro.

Un indicatore di lead è una misura che suggerisce come un’altra misura (la misura di lag) potrebbe comportarsi in futuro.

Se ad esempio si vuole prevedere il futuro turnover del personale, si possono guardare altre misure che hanno un impatto noto sul turnover del personale.

Ad esempio, il coinvolgimento o la soddisfazione dei dipendenti nei confronti del loro lavoro, del loro manager e dei loro colleghi.

Questi risultati possono prevedere il turnover del personale perché di solito iniziano ad essere negativi molto prima che i dipendenti decidano di andarsene.

Quindi un indicatore di lead ha una relazione causa-effetto rispetto alla misura di lag che si vuole predire, ma è una relazione causa-effetto con un intervallo di tempo.

E questo da quindi il potere di cambiare le cose, di influenzare il futuro.

Ecco quindi il processo migliore per riuscire a trovare gli indicatori di lead:

1) Verificare la ricerca per i fattori esplicativi noti

Ricercare per scoprire se qualcun’altro ha già stabilito un elenco di fattori che hanno una relazione con l’indicatore di lag.

Ad esempio, se l’interesse è il turnover del personale, si possono leggere articoli di riviste e periodici di risorse umane. Si leggono per scoprire se qualcuno ha già testato i fattori che influiscono maggiormente sulla probabilità che il personale lasci un’organizzazione.

La ricerca è importante, perché farà risparmiare tanto tempo che altrimenti verrebbe sprecato inseguendo indicatori potenziali di lead molto deboli o inutili.

2) Verificare i processi aziendali per nuovi potenziali fattori esplicativi

Utile è costruire uno schema del processo aziendale a cui si riferisce l’indicatore di lag. E’ utile per identificare potenziali passaggi che hanno un impatto significativo.

L’utilizzo dei processi di business  aiuta naturalmente a trovare gli indicatori di lead. Le fasi iniziali di un processo, infatti, si verificano prima del tempo rispetto al risultato.

Ma attenzione! A volte potenti indicatori di lead possono trovarsi in altri processi aziendali che non producono direttamente i risultati.

3) Scegliere il più forte dei potenziali indicatori di lead

Quando si ha un elenco di potenziali indicatori di lead, è necessario raccogliere tutti i dati a loro relativi. Bisognerà quindi cercare il grado della loro relazione con l’indicatore di lag.

Un grafico a dispersione aiuterà in questo caso a vedere la forza delle relazioni.Lead e lag indicator

Anche se questi suggerimenti possono sicuramente aiutare ad individuare gli indicatori di lead, pratica ed esperienza sono assolutamente necessarie per riuscire ad individuare quelli giusti per ogni situazione.

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