Gestire un progetto che inizia in ritardo è una grande sfida per un project manager che dovrà recuperare il tempo perso senza compromettere la qualità e gli obiettivi del progetto.
Anche se può sembrare un’impresa difficile, con la giusta metodologia di gestione dei progetti e strumenti efficaci come Twproject, è possibile rimettere in carreggiata l’intero flusso di lavoro e garantire il successo.
Vediamo di seguito cosa fare in questi casi.
INDICE
- Come gestire un progetto che parte in ritardo?
- 1. Analizza le cause del ritardo
- 2. Ridefinire obiettivi e priorità
- 3. Ottimizzare la pianificazione con strumenti visuali
- 4. Migliorare la comunicazione interna
- 5. Adattare la metodologia e il flusso di lavoro
- 6. Monitorare costantemente e imparare dal processo
- Come ricalibrare tempi e risorse?
- Come prevenire futuri ritardi?
Come gestire un progetto che parte in ritardo?
1. Analizza le cause del ritardo
Il primo passo è capire cosa è andato bene e cosa invece ha causato il ritardo. Potrebbe trattarsi di una fase di pianificazione sottovalutata, di risorse non disponibili o di una comunicazione inefficace tra i membri del team.
Con Twproject, l’analisi dei ritardi diventa più semplice e oggettiva. Il software conserva traccia di ogni attività, dei tempi effettivi, dei carichi di lavoro e delle interazioni tra team. Attraverso report personalizzabili puoi visualizzare in pochi clic:
- Le differenze tra pianificazione e esecuzione del progetto;
- Le aree dove il tempo stimato non corrisponde a quello effettivo;
- I colli di bottiglia che rallentano il ciclo di vita del progetto.
Inoltre, grazie alle dashboard interattive di Twproject, puoi confrontare ogni fase del progetto e capire rapidamente se il ritardo è dovuto a una cattiva pianificazione o a inefficienze operative.
2. Ridefinire obiettivi e priorità
Una volta individuate le cause, definirai l’ambito del progetto in modo più realistico. È fondamentale chiarire quali risultati devono essere raggiunti e quali, eventualmente, possono essere rinviati o ridimensionati.
In Twproject, è possibile aggiornare gli obiettivi del progetto, modificare scadenze e assegnazioni, e notificare in tempo reale i cambiamenti a ciascun membro del team. Questo riduce la confusione e mantiene tutti allineati.
3. Ottimizzare la pianificazione con strumenti visuali
Una pianificazione efficace è la chiave per recuperare tempo. I diagrammi di Gantt sono perfetti per visualizzare ogni fase e capire dove intervenire per accelerare.
Con Twproject puoi gestire i diagrammi di Gantt in modo dinamico: spostare task, riassegnare risorse e aggiornare le dipendenze tra le attività direttamente dalla timeline. Questo aiuta a mantenere il controllo durante l’esecuzione del progetto e ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti.

4. Migliorare la comunicazione interna
Spesso i ritardi si amplificano a causa di una scarsa comunicazione. Ogni membro del team deve sapere cosa fare, quando e con quali risorse.
Twproject centralizza le informazioni, consente commenti, allegati e discussioni su ogni attività, riducendo la perdita di dati tra email e riunioni.
Un flusso comunicativo chiaro è parte integrante della gestione del progetto e può evitare nuovi ritardi.
5. Adattare la metodologia e il flusso di lavoro
Ogni progetto ha un proprio ciclo di vita del progetto e, di conseguenza, una fase del progetto più delicata. Scegliere la metodologia di gestione dei progetti più adatta, che sia Agile, Waterfall o ibrida, può fare la differenza.
La scelta della metodologia deve essere coerente con la complessità e la flessibilità richiesta. Con Twproject puoi gestire contemporaneamente progetti agili e tradizionali, personalizzando il flusso di lavoro per adattarlo a ogni fase del progetto.
6. Monitorare costantemente e imparare dal processo
Durante l’esecuzione del progetto, monitora costantemente tempi, costi e risorse. Twproject offre dashboard e report che permettono di capire se stai andando nella giusta direzione e quanto manca per raggiungere gli obiettivi.
Al termine, analizza cosa è andato bene e cosa invece può essere migliorato. Questo approccio riflessivo rafforza le competenze del team e rende la gestione dei progetti sempre più efficiente.
Come ricalibrare tempi e risorse?
Capire come gestire un progetto in ritardo significa anche saper ricalibrare tempi e risorse in modo strategico, senza compromettere la qualità o la motivazione del team. Quando il cronoprogramma salta, la priorità è riallineare il flusso di lavoro e ridefinire le priorità operative.
Un bravo project manager sa che non tutto può essere recuperato allo stesso modo: alcune attività possono essere accorciate o delegate, mentre altre richiedono di essere mantenute intatte per garantire la coerenza con gli obiettivi del progetto.
1- Analizza la situazione attuale
Per prima cosa, verifica la durata e l’importanza di ogni attività. Usa i diagrammi di Gantt per visualizzare le relazioni tra task e capire quali attività critiche determinano la durata complessiva del progetto. Con Twproject puoi farlo in pochi clic, modificando scadenze, dipendenze e carichi di lavoro direttamente nella timeline.
2- Riorganizza risorse e priorità
Nella fase di pianificazione aggiornata, potresti decidere di:
- Spostare risorse da attività secondarie a quelle prioritarie;
- Introdurre task in parallelo per accelerare la fase del progetto;
- Inserire controlli più frequenti per evitare ulteriori slittamenti.
Twproject consente di visualizzare in tempo reale la disponibilità di ogni membroe di riassegnare i compiti in modo equilibrato. In questo modo l’esecuzione del progetto rimane fluida e sotto controllo, evitando sovraccarichi o tempi morti.
Un altro aspetto chiave della gestione del progetto è ridurre la perdita di tempo nella comunicazione. Con Twproject puoi impostare notifiche automatiche quando i task cambiano stato o scadenza, così ogni membro del team è sempre aggiornato sul progresso complessivo.
Infine, ricordati che la ricalibrazione non è un fallimento ma una dimostrazione di competenza: significa saper adattare il piano per raggiungere gli obiettivi anche in condizioni difficili.
Come prevenire futuri ritardi?
Un project manager esperto sa che la vera forza non sta solo nel recuperare un progetto in ritardo, ma nel prevenire che succeda di nuovo. Per farlo, è indispensabile analizzare cosa è andato bene e cosa invece può essere migliorato, documentando le cosiddette lesson learned.
Dopo la chiusura del progetto, dedica tempo a una riunione di revisione con tutti i membri del team. Analizza ogni fase del progetto: dalla fase di pianificazione all’esecuzione del progetto, identificando errori, successi e aree di miglioramento.
Twproject facilita questo processo grazie ai report finali e ai registri delle attività, che mostrano tempi reali, variazioni e performance di ciascuna risorsa.
Questo approccio ti permette di definire l’ambito del progetto in modo più accurato nei lavori futuri, evitando stime troppo ottimistiche e problemi ricorrenti.
Un altro modo per prevenire ritardi è creare template standard per le attività ripetitive. In Twproject puoi salvare progetti modello con task, risorse e scadenze già impostate, da adattare di volta in volta. Questo riduce gli errori iniziali e accelera la partenza, migliorando l’intero ciclo di vita del progetto.
Monitorare continuamente la pianificazione
La prevenzione richiede anche una visione costante. Grazie ai software di gestione dei progetti come Twproject, puoi tenere sotto controllo indicatori chiave (KPI), scadenze e carichi di lavoro. Gli avvisi automatici segnalano eventuali ritardi già nelle prime fasi, permettendoti di intervenire prima che diventino critici.
Gestire un progetto che parte in ritardo richiede lucidità, metodo e strumenti adeguati. Con un ottimo software, la giusta metodologia di gestione dei progetti, una revisione accurata di ogni fase, e l’impegno di ogni membro del team, anche un inizio difficile può trasformarsi in un risultato di successo.



